Partenariato economico, protocollo in Provincia per lo sviluppo

Lodispoto: "Ruolo di coordinamento che ci vede protagonisti"

lunedì 21 ottobre 2019 12.27
"Abbiamo ripreso - dichiara il Presidente della Bat Bernardo Lodisposto - il ruolo di guida per il nostro territorio". Così la Provincia torna protagonista assumendo il ruolo di guida per i Comuni, le associazioni di categoria e il mondo imprenditoriale. Oggi pomeriggio, alle ore 16, presso gli Uffici Tecnici della Provincia a Barletta, si darà vita al Protocollo d'intesa del Sistema Territoriale Integrato Retroportuale della BAT tra i tutti Comuni della Provincia, il Partenariato Economico e Sociale della BAT ed il Comune di Poggiorsini, in relazione alla Strategia dell'Area Interna Murgiana, che interessa una parte importante della Provincia BAT.

"Un ruolo- prosegue il Presidente Lodispoto - di coordinamento che ci vede tornare protagonisti. Il mio ringraziamento va ai Sindaci e agli attori del Partenariato Economico Sociale che ci hanno affidato questo compito, ma un doveroso ringraziamento va anche gli uffici tecnici della Provincia, per tutto il lavoro che stanno svolgendo al servizio del territorio, nonostante le gravi difficoltà determinate dalla limitazione delle risorse".

Il protocollo di intesa riguarderà la formalizzazione del tavolo sulla Governance e la promozione delle aree d'insediamento produttivo della BAT a cui si aggiunge la condivisione della candidatura all'avviso pubblico regionale per l'assegnazione agli Enti Locali delle aree residue ZES, che prevede la proposta del "Sistema Territoriale Integrato Retroportuale della Provincia BAT", individuando nella stessa Provincia BAT il soggetto delegato per la presentazione della candidatura.
L'avviso pubblico regionale sulle ZES, pubblicato sul BURP il 25 luglio scorso, ha messo a bando una superficie di circa 261 ettari di aree residue ZES da assegnare agli Enti Locali. Tra i criteri di selezione, è prevista una premialità per proposte presentate da più Enti Locali come "Sistema Territoriale Integrato", inteso come "insieme di aree appartenenti a Enti Locali diversi che condividono, per ragioni territoriali e/o economiche, fattori quali: piani di sviluppo, servizi alle imprese, attività di promozione territoriale, dotazioni infrastrutturali e logistiche esistenti e/o programmate, siti produttivi intesi come filiere/distretti di produzione, distribuzione e consumo specifici" e non già candidature congiunte che risultino "una mera sommatoria di aree appartenenti a Enti Locali diversi".

"Come più volte ribadito nei precedenti incontri tenutisi con i Comuni, il Partenariato Economico e Sociale della BAT e la stessa Provincia, la candidatura all'avviso pubblico regionale per le ZES è stata intesa come occasione per avviare il percorso verso una gestione integrata delle aree produttive presenti sul territorio; il tutto inquadrato in una più generale azione per lo sviluppo territoriale promosso dal Partenariato Economico e Sociale della BAT e che ha coinvolto i Comuni e la Provincia BAT, le cui prime riflessioni sono state condivise durante il recente incontro presso la Prefettura tenutosi 17 ottobre scorso per l'attivazione della Conferenza Permanente al fine di addivenire alla programmazione di progetti di sviluppo di area vasta", conclude Lodispoto.