Parcometri, Progetto Andria: «Aumenta ancora la tassazione»
Le minoranze a Palazzo di Città contestano tempi e costi per il servizio
domenica 22 febbraio 2015
Entro il prossimo mese di marzo nella città di Andria dovrebbero esserci i parchimetri installati con un aumento dei posti riferiti alle zone blu e due fasce individuate nella Città per la sosta degli autoveicoli a pagamento. L'annuncio dell'ente negli scorsi giorni (Articolo 17 febbraio 2015), ma Progetto Andria rilancia la necessità di avere chiarimenti dall'amministrazione comunale: «Con la solita grande enfasi l'amministrazione comunale ha annunciato l'installazione dei parcometri - scrivono dalle liste civiche in opposizione all'attuale maggioranza di centrodestra - Avvenimento condivisibile e apprezzabile, visto che è un segno di ammodernamento della Città. Però, si badi bene, in questa Città l'evento, guarda caso, avviene in piena campagna elettorale, alla fine di 5 anni di amministrazione disastrosa. Alle spalle gli andriesi si lasciano 5 anni in cui i grattini, a causa dei ritardi dei pagamenti da parte dell'Amministrazione ai fornitori, si trovavano a giorni alterni. Anzi: da mesi non si trovavano proprio più da nessuna parte e quindi: sosta selvaggia per tutti».
Poi le novità che riguarderanno il servizio: «Da 60 centesimi l'ora - ribadiscono da Progetto Andria - si passa a 1,20 euro in tutte le zone centrali ed a 80 centesimi nelle zone periferiche; un contratto sciatto e per nulla conveniente, un altro salasso questa volta agli automobilisti. I posti a pagamento vengono estesi fino alla estrema periferia e le assunzioni verranno fatte secondo modalità ancora da comprendere ma, siamo certi, non verrà usato il metodo di massima trasparenza, cioè il centro per l'impiego. Eppure proprio questa dei parcometri poteva essere un'occasione per un dare un sia pur tiepido segnale di attenzione ai tanti disoccupati andriesi che attendono invano di poter sperare in qualcosa. Non risultano esserci agevolazioni per i diversamente abili. Dunque la più rilevante novità questa volta - concludono da Progetto Andria - come è successo in tante altre occasioni, è l'aumento della tassazione per gli andriesi, che in questo caso è del 100%. Soldi che serviranno per andare a tentare di coprire i buchi di bilancio fatti dall'attuale amministrazione Giorgino».
Poi le novità che riguarderanno il servizio: «Da 60 centesimi l'ora - ribadiscono da Progetto Andria - si passa a 1,20 euro in tutte le zone centrali ed a 80 centesimi nelle zone periferiche; un contratto sciatto e per nulla conveniente, un altro salasso questa volta agli automobilisti. I posti a pagamento vengono estesi fino alla estrema periferia e le assunzioni verranno fatte secondo modalità ancora da comprendere ma, siamo certi, non verrà usato il metodo di massima trasparenza, cioè il centro per l'impiego. Eppure proprio questa dei parcometri poteva essere un'occasione per un dare un sia pur tiepido segnale di attenzione ai tanti disoccupati andriesi che attendono invano di poter sperare in qualcosa. Non risultano esserci agevolazioni per i diversamente abili. Dunque la più rilevante novità questa volta - concludono da Progetto Andria - come è successo in tante altre occasioni, è l'aumento della tassazione per gli andriesi, che in questo caso è del 100%. Soldi che serviranno per andare a tentare di coprire i buchi di bilancio fatti dall'attuale amministrazione Giorgino».