Parcometri, Movimento 5 Stelle: «Ingiustificato il silenzio di Giorgino»

Intervento del circolo cittadino sulla selezione annullata degli ausiliari

martedì 7 luglio 2015 13.29
«Qualche giorno fa si è tenuta la selezione degli ausiliari del traffico per il servizio "parcometri". Si fa per dire, ovviamente, visto l'accaduto. L'intervento delle forze dell'ordine e la gestione complessiva dell'evento possono essere commentati da qualsiasi cittadino e magari da qualcuno dei partecipanti alle selezioni». Sono le parole con le quali inizia un comunicato stampa a firma dei consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Andria oltre al Consigliere Regionale Grazia Di Bari ed al deputato andriese Giuseppe D'Ambrosio: «Non sono commentabili, perché insufficienti - scrivono - le giustificazioni della ditta. Ci pare invece ingiustificato il silenzio dell'amministrazione comunale e del sindaco, come se fosse un avvenimento di nessuna importanza. Il tandem strisce blu e parcometri è partito da qualche mese ma le assunzioni previste contrattualmente - circa venti unità - non sono state ancora effettuate. Ma a bocce evidentemente ferme per le assunzioni, ci chiediamo se la ditta ha iniziato a versare il "quantum" economico previsto a favore del Comune, che ricordiamo essere complessivamente di non meno di 200mila euro».

«Vogliamo ricordare all'attuale amministrazione comunale che già al precedente esecutivo avevamo proposto l'utilizzo del Centro per l'Impiego, metodo ben più rapido, che avrebbe tenuto al riparo la ditta e l'amministrazione comunale da situazioni grottesche simili a quelle riportate dagli organi di informazione. Cogliamo l'occasione per rammentare che la stessa proposta l'abbiamo formulata per quel che riguarda le probabili assunzioni per il porta a porta del vetro, che ci sembrano prossime. La prudenza è necessaria visto chesussiste ancora un fascicolo di indagini, presso la Procura di Trani, relativa a 30 assunzionipresso l'attuale gestore del servizio di raccolta rifiuti. La nostra proposta, rimasta inascoltata, era stata inoltrata alla precedente giunta, di estrazione politica. Dunque si poteva supporre che il giudizio non fosse stato sul merito, ma sul proponente. Una questione politica legittima, anche se non prudente né utile, a nostro parere. Ora che c'è una giunta tecnica, speriamo di veder valutata nel merito la nostra proposta, senza pregiudizi di natura politica. Il riscontro potrebbe essere positivo per tutti i cittadini».