Parchi sotto organico, la vicenda approda al tavolo del Ministro Costa
«Con 10 dipendenti non si costruisce il futuro del territorio del Parco», scrive il Presidente della Comunità del Parco dell'Alta Murgia
venerdì 21 settembre 2018
5.51
Il Presidente della Comunità del Parco dell'Alta Murgia, Sindaco di Bari e Presidente dell'ANCI Antonio Decaro scrive al Ministro dell'Ambiente Gen. Sergio Costa, sulla disastrosa condizione delle dotazioni organiche dei parchi nazionali.
L'azione dell'Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia e del Presidente della Comunità del Parco del Cilento Vallo di Diano e Alburni, hanno sollevato la indilazionabile ed urgente necessità di un provvedimento sulle materie delle dotazioni organiche dei Parchi e sulle competenze dei suoi operatori.
Il Presidente Decaro, condividendo le preoccupazioni espresse dai due Parchi Nazionali, ha proposto un incontro a breve con i Presidenti delle Comunità dei Parchi Nazionali richiamando una Determinazione al Parlamento Italiano della Corte dei Conti che già nel 2014 certificava "difficoltà nella gestione .... imputabili al contingente di personale".
Il Presidente Decaro ha auspicato si trovi rapida attuazione su quanto annunciato dal Ministro nelle competenti Commissioni di Camera e Senato in merito a: "Stabilire piante organiche per gli Enti parco per una nuova governance".
L'incontro proposto da Presidente Decaro, sarà finalizzato alla redazione di un documento condiviso di proposta operativa che possa trovare attenzione nelle aule parlamentari e nei provvedimenti di norma al fine di sollevare, anche in deroga a provvedimenti ostativi (in presenza di certificazione della copertura finanziaria degli enti preposti), queste incresciose situazioni di precarietà che incidono pesantemente sia nella gestione ordinaria dei territori dei comuni interessati che nella cultura di gestione sostenibile dell'ambiente.
L'Ente Parco dell'Alta Murgia che ha già mosso "illo tempore" i primi passi verso il processo di stabilizzazione e di ampliamento della Pianta organica per una sempre più efficace ed efficiente governace del Parco, rispetto all'aumento dei carichi di lavoro e responsabilità istituzionali, ringrazia il Presidente della Comunità del Parco per il suo impegno e la volontà determinata di superare uno stato di crisi inaccettabile per il corretto e condiviso governo del territorio protetto dell'Alta Murgia.
L'azione dell'Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia e del Presidente della Comunità del Parco del Cilento Vallo di Diano e Alburni, hanno sollevato la indilazionabile ed urgente necessità di un provvedimento sulle materie delle dotazioni organiche dei Parchi e sulle competenze dei suoi operatori.
Il Presidente Decaro, condividendo le preoccupazioni espresse dai due Parchi Nazionali, ha proposto un incontro a breve con i Presidenti delle Comunità dei Parchi Nazionali richiamando una Determinazione al Parlamento Italiano della Corte dei Conti che già nel 2014 certificava "difficoltà nella gestione .... imputabili al contingente di personale".
Il Presidente Decaro ha auspicato si trovi rapida attuazione su quanto annunciato dal Ministro nelle competenti Commissioni di Camera e Senato in merito a: "Stabilire piante organiche per gli Enti parco per una nuova governance".
L'incontro proposto da Presidente Decaro, sarà finalizzato alla redazione di un documento condiviso di proposta operativa che possa trovare attenzione nelle aule parlamentari e nei provvedimenti di norma al fine di sollevare, anche in deroga a provvedimenti ostativi (in presenza di certificazione della copertura finanziaria degli enti preposti), queste incresciose situazioni di precarietà che incidono pesantemente sia nella gestione ordinaria dei territori dei comuni interessati che nella cultura di gestione sostenibile dell'ambiente.
L'Ente Parco dell'Alta Murgia che ha già mosso "illo tempore" i primi passi verso il processo di stabilizzazione e di ampliamento della Pianta organica per una sempre più efficace ed efficiente governace del Parco, rispetto all'aumento dei carichi di lavoro e responsabilità istituzionali, ringrazia il Presidente della Comunità del Parco per il suo impegno e la volontà determinata di superare uno stato di crisi inaccettabile per il corretto e condiviso governo del territorio protetto dell'Alta Murgia.