Papagni (OPI BAT): "ASL BT: così non va, serve personale"

L'ordine delle Professioni Infermieristiche critica la mancata programmazione del fabbisogno del personale sanitario

mercoledì 4 luglio 2018 16.03
Prosegue il confronto a mezzo stampa tra l'ordine delle Professioni Infermieristiche, per mezzo delle parole del presidente Papagni, e Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt, cominciato già nei giorni scorsi.

L'ordine della sesta provincia pugliese nei giorni scorsi aveva aspramente criticato l'inesistenza da parte della direzione strategica di questa Asl di una chiara programmazione del fabbisogno del personale sanitario con le relative gravi ripercussioni sui servizi sanitari erogati ai cittadini.

L'abbassamento dei livelli di assistenza è stato imputato ad alcune disposizioni in data 26 e 27 giugno, a firma del Direttore Generale, la cui risposta non si è fatta attendere: "Quelle di Papagni sono parole pesanti e accuse infondate".

Ma il confronto prosegue e così si legge in una nota inviata dallo spesso Papagni alla stampa: "Due le gravi ripercussioni.

La prima, protocollo n. 40007, avente come oggetto "Emergenza estiva 2018. Disposizioni", inviata ai Direttori Medici dei presidi ospedalieri e per loro tramite ai direttori medici dip. Ospedalieri e direttori medici delle unità operative annuncia quanto segue:
"Vista la comunicazione sull'argomento a firma dei direttori di dipartimento, in considerazione della gravissima carenza di personale medico e del comparto, dovendo garantire la fruizione delle ferie e il rispetto delle norme vigenti, si dispone, con decorrenza 1 luglio quanto segue:
1. Blocco temporaneo dei ricoveri in elezione; sono fatti salvi i ricoveri non differibili per patologie quali, ad es. patologie neoplastiche, ecc.
2. Riduzione dei posti letto ed eventuali accorpamenti di unità operative su proposta dei direttori di struttura e d'intesa con il direttore medico di presidio e successiva autorizzazione della direzione strategica aziendale.
3. Riduzione o sospensione temporanea delle attività ambulatoriali, nel rispetto delle esigenze e delle rispettive unità operative e delle prenotazioni già effettuate.
Tanto nelle more del reclutamento del personale come sopra descritto, e fino a nuove disposizioni".

La seconda nota, protocollo n. 40511, avente come oggetto "Sospensione temporanea ricoveri presso U.O Cardiologia - P.O. Bisceglie dispone la sospensione temporanea dei ricoveri fino al 10/08/2018.
Fatti ineludibili che avvalorano le nostre accuse sulla mancata programmazione del fabbisogno del personale in un periodo particolare come quello estivo, ormai considerato di "Emergenza".
Di conseguenza chiediamo al Direttore Generale: può la salute del cittadino, stakeholder di questa sanità, sopportare periodi di cosiddetta "emergenza" estiva?

Riguardo la presunta convocazione degli infermieri della Asl Ba vincitori di concorso, il cui elenco è giunto alla Asl Bat il 26 giugno, occorre fare delle doverose e necessarie precisazioni, che contrastano quanto dichiarato dallo stesso.

Dalle testimonianze ricevute dai nostri iscritti, ad oggi, nessuno dei vincitori è stato convocato dalla stessa Asl - prosegue Il Presidente Ordine delle Professioni Infermieristiche BAT, Dott. Giuseppe -. Rispetto invece alle dichiarazioni del direttore del personale della stessa Asl, dott. Nitti, sul reclutamento degli infermieri da una vecchia graduatoria di avviso pubblico indetto nel 2015 dall'IRCSS "De Bellis" di Castellana Grotte (BA), pur apprezzando l'impegno nel risolvere la situazione emergenziale estiva, i risultati ottenuti a quanto pare, non sono stati quelli sperati, mentre l'avviso pubblico del 2017 indetto dalla stessa asl non vede la luce, vivendo solo di promesse.

Il grido d'allarme espresso dall'ordine professionale a tutta della salute dei cittadini, della qualità delle cure erogate è avvalorato da disposizioni e promesse non mantenute, ritardi e mancata programmazione.

Pur riconoscendo gli sforzi compiuti dalla direzione di questa asl, riteniamo opportuna questa segnalazione frutto di attenta valutazione delle dinamiche strategiche messe in campo da questa asl.
Respingiamo ogni tentativo maldestro di manipolazione della realtà che ad oggi è ampiamente dimostrata dai fatti.

Le parole da noi pronunciate nella nostra nota di denuncia forse saranno state pesanti, ma a quanto pare i fatti riportano ad una realtà ancora più grave.

Pertanto ribadiamo la nostra posizione rimarcando il grave ritardo nel reclutamento del personale sanitario".
IMG JPG
IMG JPG