Papa Francesco concede la benedizione "Urbi et Orbi" e l'indulgenza plenaria

Questa sera il momento di preghiera presieduto dal Pontefice dalla Basilica di San Pietro

venerdì 27 marzo 2020 05.00
A cura di Antonio D'Oria
Cresce l'attesa nel mondo per il momento di preghiera universale che Papa Francesco presiederà oggi, venerdì 27 marzo, a partire dalle ore 18,00. Di fronte a una Piazza San Pietro vuota, dal Sagrato dell'omonima Basilica, il Santo Padre terrà una meditazione dopo l'ascolto della Parola di Dio, con l'adorazione del Santissimo Sacramento; al termine, il Papa impartirà la benedizione apostolica "Urbi et Orbi" alla quale sarà annessa la possibilità di ricevere l'indulgenza plenaria. Un evento di grazia straordinario, in un momento di sofferenza per l'Italia e per gran parte del mondo, ma come affermato dallo stesso Francesco, "alla pandemia del virus vogliamo rispondere con l'universalità della preghiera, della compassione, della tenerezza".

E' particolare la circostanza stessa della benedizione "Urbi et Orbi" (locuzione latina che significa "Alla Città - Roma - e al mondo"), in quanto è generalmente la prima benedizione pubblica del nuovo Sommo Pontefice subito dopo la sua elezione al soglio pontificio: il Papa la impartisce inoltre anche nei giorni di Natale e Pasqua. Alla benedizione è annessa l'indulgenza plenaria, ovvero la remissione totale delle pene dovute ai peccati. Nella circostanza odierna, questa grazia viene concessa secondo quanto stabilito dal recente Decreto della Penitenzieria Apostolica, ovvero "ai fedeli affetti dal morbo Covid-19, comunemente detto Coronavirus, nonché agli operatori sanitari, ai familiari e a tutti coloro che a qualsivoglia titolo, anche con la preghiera, si prendono cura di essi".

L'evento sarà trasmesso in diretta mondovisione da Vatican Media a partire dalle ore 18,00: potrà essere seguito in più lingue sulla Radio Vaticana e sulla home page di Vatican News, sulla pagina facebook e in diretta sul canale youtube sempre di Vatican News.