Papa Francesco a Bari, le associazioni di volontariato non ci saranno. Marmo: "Ruscitti le incontri subito"
Evitare che domani la Puglia sia impreparata
venerdì 6 luglio 2018
11.04
"La visita di Papa Francesco a Bari rappresenta un evento storico, unico e prezioso per la comunità che richiamerà nel capoluogo migliaia di persone. Ed è per questo che invito il Capo Dipartimento alla Salute della Regione Puglia, il dottor Ruscitti, ad incontrare a strettissimo giro le associazioni di volontariato che, a seguito delle sue pesanti dichiarazioni, hanno annunciato di annullare le attività di supporto e assistenza durante la giornata di domani".
Lo afferma il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo. "Non è il momento, visti i tempi ristrettissimi, - prosegue - di aggiungere benzina sul fuoco delle dichiarazioni di Ruscitti, ma è fuor di dubbio che abbia offeso pesantemente le associazioni che si occupano dell'emergenza-urgenza nel 118, paventando loschi legami con le ditte di pompe funebri e oscurissimi business. Sono accuse infamanti lanciate sul binario delle dicerie, del "così dicono". Inutile sottolineare che, "per sentito dire", un vertice di una istituzione pubblica non possa in alcun modo esprimersi (specie in danno di coloro che, con entusiasmo e professionalità, garantiscono un servizio essenziale). L'invito, quindi, - conclude Marmo - è quello di un incontro per evitare che domani la Puglia sia impreparata a gestire un fiume di credenti e non, ricucendo il filo del dialogo con l'Anpas, la Croce Rossa e Misericordie di Puglia".
Lo afferma il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo. "Non è il momento, visti i tempi ristrettissimi, - prosegue - di aggiungere benzina sul fuoco delle dichiarazioni di Ruscitti, ma è fuor di dubbio che abbia offeso pesantemente le associazioni che si occupano dell'emergenza-urgenza nel 118, paventando loschi legami con le ditte di pompe funebri e oscurissimi business. Sono accuse infamanti lanciate sul binario delle dicerie, del "così dicono". Inutile sottolineare che, "per sentito dire", un vertice di una istituzione pubblica non possa in alcun modo esprimersi (specie in danno di coloro che, con entusiasmo e professionalità, garantiscono un servizio essenziale). L'invito, quindi, - conclude Marmo - è quello di un incontro per evitare che domani la Puglia sia impreparata a gestire un fiume di credenti e non, ricucendo il filo del dialogo con l'Anpas, la Croce Rossa e Misericordie di Puglia".