Paolo Di Paolo incontra i giovani lettori

Lo scrittore ospite della Società Dante Alighieri

mercoledì 16 marzo 2016 9.46
A cura di Lidia Bucci
Ospite della Società Dante Alighieri, lo scrittore Paolo Di Paolo ha incontrato i ragazzi delle scuole andriesi dell'8° Circolo Rosmini, dell'Imbriani-Salvemini, della Jannuzzi-Di Donna, della Dante Alighieri e della Vaccina, per raccontare la Divina Commedia.
A 750 anni dalla nascita del sommo poeta, infatti, Di Paolo ha trascritto in prosa i versi danteschi per far sì che anche i più piccoli possano appassionarsi ad un testo che oggi definiremmo un fantasy. Nel libro, poi, il racconto del viaggio dantesco di Di Paolo è accompagnato dalle illustrazioni di Matteo Berton, così da racchiudere in cento pagine un'opera epica.
Impresa ardua quella di Di Paolo il cui intento non è ridurre la lingua imparagonabile del poema originale ma incuriosire i giovani lettori, suggerendo, attraverso le parole e le illustrazione, l'idea dell'apparizione fantastica. Come lo stesso Di Paolo scrive nell'introduzione la sua opera è « solo un biglietto di ingresso per il vero viaggio che va fatto attraverso i versi di Dante, perché la grande poesia ha una musica speciale e misteriosa, un ritmo che non si può riprodurre».

Agli incontri con i ragazzi, ha fatto seguito, presso la libreria "Persepolis", la presentazione dell'ultimo romanzo dello stesso autore Una storia quasi di solo d'amore. La storia di un amore, quello tra Nino e Teresa, di quelli che costringono gli amanti a pensare e a pensarsi, a farsi domande, acquisendo, strada facendo, altezza e spessore. Ecco che una diventa lo specchio dell'altro e viceversa e i due amanti si cercheranno e si troveranno proprio nelle differenze.
L'ultimo romanzo di Di Paolo, edito da Feltrinelli, è il racconto di un'educazione sentimentale che si può estendere e applicare a ogni aspetto della vita. Perché il vero impegno, l'interesse spontaneo e il desiderio di comunicazione nascono dalla capacità di tutti, e dei più giovani soprattutto, di amare e di appassionarsi a qualcosa tanto da lottare per ottenerla, per difenderla o per cambiarla, così da trovare nelle passioni quei valori genuini della vita che le conferiscono un senso, un significato e specialmente una direzione.

Paolo di Paolo, classe 1983, è stato finalista al Premio Italo Calvino nel 2003 con i racconti Nuovi cieli, nuove carte. È autore di romanzi e scrive anche per la tv, per il teatro e per la rivista Nuovi Argomenti. Nel 2013 è stato finalista al Premio Strega con Mandami tanta vita.
paolo di paolo
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