Paola Lomuscio torna in libreria con la sua matita
L'artista andriese pubblica la seconda parte del libro dedicato alla Staedtler
venerdì 28 febbraio 2020
14.03
«La mia migliore amica è la mia vita, il mio punto di riferimento, la mia forza, l'unica disposta ad ascoltarmi. L'unica di cui posso fidarmi. La mia esatta metà. Il mio supporto quando sono giù e l'unica spalla su cui posso appoggiarmi in caso mi capiti di cadere. Più di un'amica, una sorella». Tutto questo è per Paola Lomuscio, giovane andriese appassionata di disegno, la sua matita, a cui ha voluto dedicare questa citazione oltre che un intero libro nel settembre del 2017 "Io e la mia matita" . Oggi, dopo più di due anni, e molte copie vendute, arriva la seconda parte di quella pubblicazione in libreria dal 10 marzo.
«Ho firmato il mio secondo contratto, il mio secondo libro, le mie seconde paure (sì,perché quelle sono ancora più forti delle prime). Non mi piace fermarmi, non sono il tipo che si ferma. Quando ti fermi,le idee e i sogni ammuffiscono. In primavera uscirà il mio secondo libro», annunciava il 12 febbraio su Facebook Paola.
In attesa di conoscere quello che queste nuove illustrazioni vorranno raccontarci, ricordiamo che un ritratto di Paola Lomuscio è finito addirittura oltreoceano. Il suo Bruce Springsteen, prima è volato al Monmouth University (negli USA) per essere esposto nell'archivio più grande del mondo su Bruce e la Band. Poi il ritratto è stato esposto anche in una mostra organizzata per i 70 anni di Bruce Springsteen a Freehold (città natale del celebre rocker).
«Ho firmato il mio secondo contratto, il mio secondo libro, le mie seconde paure (sì,perché quelle sono ancora più forti delle prime). Non mi piace fermarmi, non sono il tipo che si ferma. Quando ti fermi,le idee e i sogni ammuffiscono. In primavera uscirà il mio secondo libro», annunciava il 12 febbraio su Facebook Paola.
Anche questa seconda parte del libro dell'artista andriese è un percorso giocoso tra illustrazioni din cui la famosa matita nera e gialla si presta a varie trasformazioni. Non diversamente che nella realtà, in cui la Staedtler le ha permesso di spaziare ed esplorare l'arte del disegno dai ritratti ai dettagli, dal bianco-nero al colore.
In attesa di conoscere quello che queste nuove illustrazioni vorranno raccontarci, ricordiamo che un ritratto di Paola Lomuscio è finito addirittura oltreoceano. Il suo Bruce Springsteen, prima è volato al Monmouth University (negli USA) per essere esposto nell'archivio più grande del mondo su Bruce e la Band. Poi il ritratto è stato esposto anche in una mostra organizzata per i 70 anni di Bruce Springsteen a Freehold (città natale del celebre rocker).