«Palazzo Ieva»: oggi l'avvio della messa in sicurezza

Tecnici e politici nonchè proprietari presenti per valutare lo stato dei luoghi. Un nuova ordinanza sindacale ha intimato l'avvio dei lavori

lunedì 26 novembre 2012 18.01
E' cominciato questa mattina l'iter utile ai lavori per la messa in sicurezza del rudere di Palazzo Ieva, in Piazza Sant'Agostino ad Andria. Il palazzo è al centro di una lunga e complessa azione da parte dell'ente comune nei confronti degli attuali proprietari del rudere e del terreno. L'abbandono, che ormai dura da decenni, è stato denunciato più volte dai confinanti e da semplici cittadini e la situazione diventa ogni giorno più grave per l'incolumità pubblica.

Nei giorni scorsi, infatti, il Sindaco della Città di Andria, Nicola Giorgino ha emesso, trascorsi inutilmente due anni da una precedente ordinanza, un nuovo atto per ordinare al rappresentante della società proprietaria dell'immobile, presente stamane, di provvedere alle operazioni necessarie per evitare l'ulteriore aggravarsi delle condizioni di pericolo che quel rudere rappresenta per la pubblica e privata incolumità. L'intervento del personale competente del Settore Lavori pubblici e dei tecnici della Multiservice ha difatto sancito l'inizio della messa in sicurezza.

Entrati nel cantiere i tecnici hanno constatato le condizioni del rudere: dal cratere, infatti, si sono infiltrate per anni le acque piovane che sono poi penetrate negli ambienti circostanti. Anche lì dovrebbero partire presto i lavori di messa in sicurezza, lavori il cui costo sarà poi posto a carico della società proprietaria. A supporto dell'ordinanza sindacale emessa nei giorni scorsi, c'è la descrizione dei lavori da effettuare e la documentazione fotografica dello stato di degrado dell'immobile.
Palazzo Ieva ad Andria: lo stato dei luoghi
Palazzo Ieva ad Andria: lo stato dei luoghi
Palazzo Ieva ad Andria: lo stato dei luoghi