Palazzo di Città illuminato di giallo e del Tricolore per Patrick Zaki
Prosegue la mobilitazione a sostegno dell'ingiusta detenzione del giovane studente egiziano
sabato 8 maggio 2021
6.07
Palazzo di città illuminato di giallo e del Tricolore ieri sera, venerdì 7 maggio, a sostegno dell'iniziativa da ALI (Lega delle Autonomie Locali) per l'ingiusta detenzione del giovane studente egiziano Patrick Zaki.
Il Comune accende "Una luce per Patrick" è infatti il titolo dell'iniziativa, cui hanno aderito tantissime municipalità italiane, per fare "sentire a Patrick Zaki che non è solo e chiediamo per lui la cittadinanza italiana". Anche il Sindaco Bruno ha voluto dedicare il suo video serale a questa iniziativa. Ricordiamo che Andria è uno dei Comuni italiani che ha conferito la cittadinanza onoraria al giovane studente egiziano.
"Quella della ingiusta detenzione di Patrick Zaki -scrive nel suo post l'assessore alla Bellezza Daniela Di Bari- non è più una questione che riguarda solo un ragazzo (non lo è mai stata), ma è una questione di diritti, di principio e di rispetto.
Rispetto per una nazione come l'Italia le cui richieste continuano ad essere crudelmente ignorate dalla dittatura egiziana. È successo e succede con il continuo oltraggio a Giulio Regeni, e succede nel caso di Patrick Zaki.
Ecco che a 15 mesi esatti dalla sua incarcerazione, il Comune di Andria, come molti altri comuni in Italia, continua la mobilitazione per chiedere il rilascio dello studente.
Il Palazzo di città stasera è illuminato di giallo e con il tricolore italiano proprio per questo motivo. Abbiamo acceso "Una luce per Patrick", per ribadire che questa battaglia ci riguarda tutti, e a questo punto la vinciamo o perdiamo insieme".
Il Comune accende "Una luce per Patrick" è infatti il titolo dell'iniziativa, cui hanno aderito tantissime municipalità italiane, per fare "sentire a Patrick Zaki che non è solo e chiediamo per lui la cittadinanza italiana". Anche il Sindaco Bruno ha voluto dedicare il suo video serale a questa iniziativa. Ricordiamo che Andria è uno dei Comuni italiani che ha conferito la cittadinanza onoraria al giovane studente egiziano.
"Quella della ingiusta detenzione di Patrick Zaki -scrive nel suo post l'assessore alla Bellezza Daniela Di Bari- non è più una questione che riguarda solo un ragazzo (non lo è mai stata), ma è una questione di diritti, di principio e di rispetto.
Rispetto per una nazione come l'Italia le cui richieste continuano ad essere crudelmente ignorate dalla dittatura egiziana. È successo e succede con il continuo oltraggio a Giulio Regeni, e succede nel caso di Patrick Zaki.
Ecco che a 15 mesi esatti dalla sua incarcerazione, il Comune di Andria, come molti altri comuni in Italia, continua la mobilitazione per chiedere il rilascio dello studente.
Il Palazzo di città stasera è illuminato di giallo e con il tricolore italiano proprio per questo motivo. Abbiamo acceso "Una luce per Patrick", per ribadire che questa battaglia ci riguarda tutti, e a questo punto la vinciamo o perdiamo insieme".