Ospedale di Andria, buste e cartoni in cortile. Non c'è spazio
Nessun rifiuto pericoloso ma luoghi angusti dove è impossibile lasciare le buste
sabato 22 agosto 2015
8.55
Sacchi, bustoni e cartone: è quanto si trova nel cortile dell'Ospedale "Bonomo" di Andria anche se, tra quei rifiuti, non vi sono prodotti pericolosi. E' la foto scattata dal secondo piano del nosocomio andriese a dare uno spaccato di un problema che coinvolge la struttura di cura nella sua interezza. Il problema, infatti, non è il cumulo di rifiuti, bensì il fatto che non ci sono altri spazi dove tenerli quei rifiuti che giornalmente si accumulano proprio in quel punto dove vi sono tre bidoni assolutamente insufficienti a recepire quanto prodotto nell'intera struttura.
Lo spettacolo poco edificante è, tuttavia, alla vista più o meno di tutti i pazienti o astanti seppur il cumulo è nel cortile interno del "Bonomo". La foto scattata dal secondo piano del nosocomio non fa che riportare, se ce ne fosse ancora bisogno, l'urgenza di immaginare una struttura diversa da quella attuale predisposta in pieno centro cittadino e soprattutto con spazi assolutamente insufficienti per quel che riguarda il volume di abitanti del territorio e pazienti quotidianamente serviti. Il "Bonomo" è spesso sotto la lente d'ingrandimento poichè struttura essenziale per l'intero territorio avendo ormai vocazione di emergenza-urgenza per l'intera BAT. Quei sacchi, ci comunica chi lavora all'interno del nosocomio, vengono periodicamente rimossi ma altrettanto quotidianamente si riforma quella montagna poichè non si sa in che luogo accatastarli.
Lo spettacolo poco edificante è, tuttavia, alla vista più o meno di tutti i pazienti o astanti seppur il cumulo è nel cortile interno del "Bonomo". La foto scattata dal secondo piano del nosocomio non fa che riportare, se ce ne fosse ancora bisogno, l'urgenza di immaginare una struttura diversa da quella attuale predisposta in pieno centro cittadino e soprattutto con spazi assolutamente insufficienti per quel che riguarda il volume di abitanti del territorio e pazienti quotidianamente serviti. Il "Bonomo" è spesso sotto la lente d'ingrandimento poichè struttura essenziale per l'intero territorio avendo ormai vocazione di emergenza-urgenza per l'intera BAT. Quei sacchi, ci comunica chi lavora all'interno del nosocomio, vengono periodicamente rimossi ma altrettanto quotidianamente si riforma quella montagna poichè non si sa in che luogo accatastarli.