Organizzano un "rave party" a Trani, alla seconda spiaggia: coinvolti alcuni andriesi
La Polizia di Stato rovina la festa. Operazione di prevenzione disposta dalla Questura
mercoledì 2 agosto 2017
7.52
Si è trattato di un'operazione di prevenzione, preferita ad una "repressiva", quella svolta dalla Polizia di Stato di Trani nel corso della serata di ieri, martedì primo agosto in zona seconda spiaggia.
Gli Agenti di P.S., con l'ausilio delle unità cinofile, di alcuni uomini della sezione annona della Polizia locale e della Capitaneria di Porto di Trani, sono entrati in azione intorno alle 20.30 dopo aver appreso, attraverso il profilo facebook di uno degli organizzatori, di un rave party da tenersi sulla spiaggia nella stessa serata.
La volontà era, appunto, quella di evitare lo svolgimento della festa che, secondo fonti interne alle Forze dell'ordine, sarebbe dovuta essere a base di alcol e molto probabilmente anche di sostanze stupefacenti. Per questo motivo il blitz in riva al mare che naturalmente ha destato la curiosità delle tante persone ancora presenti in spiaggia e dei numerosi passanti. L'attività è proseguita anche nelle ore notturne.
Non si registra nessun particolare episodio fuori dal normale, ma la Polizia ha rilevato e contestato la presenza di alcuni abusivi che, senza autorizzazioni, vendevano bevande e noleggiavano sdrai, ombrelloni e canoe. Nella vicenda sono coinvolti anche alcuni andriesi.
Gli Agenti di P.S., con l'ausilio delle unità cinofile, di alcuni uomini della sezione annona della Polizia locale e della Capitaneria di Porto di Trani, sono entrati in azione intorno alle 20.30 dopo aver appreso, attraverso il profilo facebook di uno degli organizzatori, di un rave party da tenersi sulla spiaggia nella stessa serata.
La volontà era, appunto, quella di evitare lo svolgimento della festa che, secondo fonti interne alle Forze dell'ordine, sarebbe dovuta essere a base di alcol e molto probabilmente anche di sostanze stupefacenti. Per questo motivo il blitz in riva al mare che naturalmente ha destato la curiosità delle tante persone ancora presenti in spiaggia e dei numerosi passanti. L'attività è proseguita anche nelle ore notturne.
Non si registra nessun particolare episodio fuori dal normale, ma la Polizia ha rilevato e contestato la presenza di alcuni abusivi che, senza autorizzazioni, vendevano bevande e noleggiavano sdrai, ombrelloni e canoe. Nella vicenda sono coinvolti anche alcuni andriesi.