Operazione "Angel", 20 le persone coinvolte in spaccio e detenzione di stupefacenti
La banda criminale agiva principalmente a Trani e Palo del Colle. Ecco i nomi
martedì 16 gennaio 2018
16.03
Un' importante operazione antidroga dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bari si è svolta nelle prime ore di questa mattina. Un centinaio di militari, supportati dal VI Elinucleo di Bari Palese e da unità del Nucleo cinofili di Modugno, hanno eseguito diverse ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica. Il gruppo criminale operava principalmente in alcuni Comuni della BAT e della provincia di Bari coinvolgendo l'intero hinterland barese.
I fatti oggetto di contestazione scaturiscono da un'indagine, avviata nel febbraio e conclusa nel maggio 2016 dal Nucleo Operativo della Compagnia di Trani, i cui prodromi sono da individuarsi in altra complessa vicenda giudiziaria tutt'ora in corso, nell'ambito della quale emergevano elementi indiziari dell'esistenza del fervente mercato della droga.
Nel corso delle investigazioni, condotte attraverso attività tecniche e di osservazione, controllo e pedinamento, è stata comprovata la materiale disponibilità in capo ai malfattori tanto di droghe "leggere" quanto di droghe "pesanti", facendo registrare nuovamente una significativa diffusione dell'eroina, convenzionalmente denominata "Angela" nelle conversazioni tra correi; l'inchiesta ha altresì documentato come gli indagati dimostrassero spiccata propensione a delinquere atteso il continuo utilizzo di utenze fittiziamente intestate a terzi, oltre che di un linguaggio volutamente criptico, per evitare le "attenzioni" dell'Arma.
L'inchiesta, nel corso della quale è stato ipotizzato che il gruppo riuscisse a capitalizzare circa 2.000 euro al giorno dalle vendite illecite, ha consentito infine di individuare le figure di primo piano della banda in Pace Francesco e Geronimo Giacomo, nonché nei fratelli BUFANO Claudio e Roberto, tutti originari di Palo del Colle e in atto già ristretti per cause affini a quelle oggetto di attuale contestazione, elementi emergenti nel panorama malavitoso della zona, capaci di approvvigionare stupefacenti e di gestire una rete di decine di spacciatori.
L'attività investigativa ha permesso, tra l'altro, trarre in arresto in flagranza di reato n. 10 persone, denunciare in stato di libertà n. 10 persone, segnalare all'autorità Prefettizia n. 8 persone e sequestrare complessivamente circa 200 grammi di eroina, cocaina, hashish e marijuana già nella fase delle indagini.
Disposta la misura cautelare in carcere: Francesco Pace (Grumo Appula, 32 anni), Giacomo Geronimo (Grumo Appula, 40 anni), Claudio Bufano (Bitonto, 38 anni), Roberto Bufano (Bitonto, 33 anni).
Arresti domiciliari: Maria Benso (Bisceglie, 47 anni), Katin Rosa Dandriccio (Barletta, 32 anni), Filomena Zaccaro (Barletta, 45 anni), Maria Luigia Cappelluti (Milano, 48 anni), Giuseppe Coletti (Milano, 45 anni), Francesca Lozito (Bari, 22 anni).
Obbligo di dimora: Sabino Savino (Bari, 48 anni), Nicola Ladisa (Bari, 24 anni), Carlo Antonelli (Terlizzi, 29 anni), Nicola Serafino (Ruvo di Puglia, 28 anni), Domenico Vulpis (Bari, 26 anni), Luigi Di Chiano (Bisceglie, 39 anni), Simone Moscarella (Barletta, 21 anni), Domenica Somma (Trani, 33 anni), Marika Maino (Corato, 22 anni), Gaetano Saponaro, Bari, 43 anni).
I fatti oggetto di contestazione scaturiscono da un'indagine, avviata nel febbraio e conclusa nel maggio 2016 dal Nucleo Operativo della Compagnia di Trani, i cui prodromi sono da individuarsi in altra complessa vicenda giudiziaria tutt'ora in corso, nell'ambito della quale emergevano elementi indiziari dell'esistenza del fervente mercato della droga.
Nel corso delle investigazioni, condotte attraverso attività tecniche e di osservazione, controllo e pedinamento, è stata comprovata la materiale disponibilità in capo ai malfattori tanto di droghe "leggere" quanto di droghe "pesanti", facendo registrare nuovamente una significativa diffusione dell'eroina, convenzionalmente denominata "Angela" nelle conversazioni tra correi; l'inchiesta ha altresì documentato come gli indagati dimostrassero spiccata propensione a delinquere atteso il continuo utilizzo di utenze fittiziamente intestate a terzi, oltre che di un linguaggio volutamente criptico, per evitare le "attenzioni" dell'Arma.
L'inchiesta, nel corso della quale è stato ipotizzato che il gruppo riuscisse a capitalizzare circa 2.000 euro al giorno dalle vendite illecite, ha consentito infine di individuare le figure di primo piano della banda in Pace Francesco e Geronimo Giacomo, nonché nei fratelli BUFANO Claudio e Roberto, tutti originari di Palo del Colle e in atto già ristretti per cause affini a quelle oggetto di attuale contestazione, elementi emergenti nel panorama malavitoso della zona, capaci di approvvigionare stupefacenti e di gestire una rete di decine di spacciatori.
L'attività investigativa ha permesso, tra l'altro, trarre in arresto in flagranza di reato n. 10 persone, denunciare in stato di libertà n. 10 persone, segnalare all'autorità Prefettizia n. 8 persone e sequestrare complessivamente circa 200 grammi di eroina, cocaina, hashish e marijuana già nella fase delle indagini.
Disposta la misura cautelare in carcere: Francesco Pace (Grumo Appula, 32 anni), Giacomo Geronimo (Grumo Appula, 40 anni), Claudio Bufano (Bitonto, 38 anni), Roberto Bufano (Bitonto, 33 anni).
Arresti domiciliari: Maria Benso (Bisceglie, 47 anni), Katin Rosa Dandriccio (Barletta, 32 anni), Filomena Zaccaro (Barletta, 45 anni), Maria Luigia Cappelluti (Milano, 48 anni), Giuseppe Coletti (Milano, 45 anni), Francesca Lozito (Bari, 22 anni).
Obbligo di dimora: Sabino Savino (Bari, 48 anni), Nicola Ladisa (Bari, 24 anni), Carlo Antonelli (Terlizzi, 29 anni), Nicola Serafino (Ruvo di Puglia, 28 anni), Domenico Vulpis (Bari, 26 anni), Luigi Di Chiano (Bisceglie, 39 anni), Simone Moscarella (Barletta, 21 anni), Domenica Somma (Trani, 33 anni), Marika Maino (Corato, 22 anni), Gaetano Saponaro, Bari, 43 anni).