Oltre duecento fedeli andriesi al 40° Pellegrinaggio Macerata-Loreto
Cammino nato nel 1978 su proposta di Comunione e Liberazione, quest'anno in programma il 9 e 10 giugno
lunedì 4 giugno 2018
11.41
"Che cercate?" è la domanda che Gesù rivolge agli apostoli e che guiderà il cammino del quarantesimo Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, che si svolgerà nella notte tra sabato 9 e domenica 10 giugno. Il Pellegrinaggio, proposto da Comunione e Liberazione, nacque nel 1978, per iniziativa di Monsignor Vecerrica, all'epoca giovane sacerdote e insegnante di religione, che esortò i suoi studenti a mettersi in cammino verso la Santa Casa, come i pellegrini della tradizione: un gesto di fede e di sacrificio, di ringraziamento e di supplica alla Madonna, a conclusione dell'anno scolastico.
Il cammino notturno verso il santuario di Loreto, a cui partecipano oggi decine di migliaia di persone, soprattutto giovani, si snoda attraverso 28 chilometri tra le colline marchigiane ed è scandito dalla preghiera, dal canto e dal silenzio. Storica è stata la partecipazione di San Giovanni Paolo II e, fin dal suo primo anno di pontificato, Papa Francesco ha mostrato la sua vicinanza, salutando telefonicamente i pellegrini al termine della Messa nello stadio di Macerata. Come sempre, è già giunto puntuale anche l'atteso messaggio di don Julián Carròn, che riprende Sant'Agostino: "Cerchiamo con il desiderio di trovare, e troviamo con il desiderio di cercare ancora".
È ormai tradizione trentennale la presenza di un crescente gruppo di pellegrini provenienti dalla diocesi di Andria. A mezzogiorno di sabato 9 giugno, le oltre duecento persone in partenza avranno la gioia di ricevere il saluto e la paterna benedizione del vescovo, Monsignor Luigi Mansi.
Il cammino notturno verso il santuario di Loreto, a cui partecipano oggi decine di migliaia di persone, soprattutto giovani, si snoda attraverso 28 chilometri tra le colline marchigiane ed è scandito dalla preghiera, dal canto e dal silenzio. Storica è stata la partecipazione di San Giovanni Paolo II e, fin dal suo primo anno di pontificato, Papa Francesco ha mostrato la sua vicinanza, salutando telefonicamente i pellegrini al termine della Messa nello stadio di Macerata. Come sempre, è già giunto puntuale anche l'atteso messaggio di don Julián Carròn, che riprende Sant'Agostino: "Cerchiamo con il desiderio di trovare, e troviamo con il desiderio di cercare ancora".
È ormai tradizione trentennale la presenza di un crescente gruppo di pellegrini provenienti dalla diocesi di Andria. A mezzogiorno di sabato 9 giugno, le oltre duecento persone in partenza avranno la gioia di ricevere il saluto e la paterna benedizione del vescovo, Monsignor Luigi Mansi.