Oltre 700mila euro per riqualificare l'ITC "Carafa" di Andria
Approvato dalla Giunta della Provincia BAT il progetto preliminare
martedì 7 gennaio 2014
15.18
E' un intervento complessivo di oltre 700mila euro e riguarderà la riqualificazione strutturale del primo stralcio funzionale dell'Istituto Tecnico Commerciale "Carafa" di Andria. E' stato approvato stamane, durante la Giunta provinciale di Barletta - Andria - Trani il progetto preliminare. «L'intervento complessivo, per un importo di 721.390 euro, ha affermato l'Assessore all'Edilizia Scolastica della Provincia di Barletta - Andria - Trani Domenico Campana prevede la riqualificazione di quelle zone dell'edificio non ancora sottoposte, nelle precedenti progettualità, a lavori di manutenzione».
La messa a norma dell'istituto comprende l'adeguamento degli impianti tecnologici della palestra, la sostituzione delle uscite e porte di emergenza, la sostituzione o l'adeguamento delle luci di emergenza, la ristrutturazione dei servizi igienici a servizio della palestra e dell'intero plesso, la sostituzione degli infissi e relativi vetri danneggiati, dell'impermeabilizzazione della copertura della palestra, delle lastre di copertura in pvc danneggiate in palestra e delle lastre in travertino danneggiate nell'area esterna all'edificio. Ancora, previsti la verifica e l'adeguamento degli impianti della palestra, la sostituzione delle porte di emergenza, la sostituzione o l'adeguamento delle luci di emergenza, il rifacimento dei servizi igienici, per studenti e docenti (compreso la sostituzione dei rivestimenti, pavimenti, impianti elettrici, impianto idrico-scarico, termico), la sostituzione degli infissi e relativi vetri (al fine di garantire un adeguato livello di sicurezza ed isolamento termico), un sistema di protezione delle lampade (per evitare danneggiamenti durante le attività sportive) ed un intervento di rimozione della guaina, ormai in stato di degrado diffuso, stesura di massetto per creazione delle pendenze (in molti casi assente), fornitura e posa in opera di nuovo manto impermeabile e, dove possibile, fornitura e posa in opera di pavimentazione per esterno.
A tutti questi lavori saranno affiancati interventi di pitturazione, fornitura e posa in opera di cartongesso (parete e soffitti) e revisione degli impianti. All'interno della somma destinata al progetto si provvederà inoltre ad effettuare verifiche della vulnerabilità sismica, ai sensi delle normative vigenti. Approvato il progetto preliminare «attenderemo la sottoscrizione del disciplinare con la Regione prima di poter procedere con l'indizione della gara».
La messa a norma dell'istituto comprende l'adeguamento degli impianti tecnologici della palestra, la sostituzione delle uscite e porte di emergenza, la sostituzione o l'adeguamento delle luci di emergenza, la ristrutturazione dei servizi igienici a servizio della palestra e dell'intero plesso, la sostituzione degli infissi e relativi vetri danneggiati, dell'impermeabilizzazione della copertura della palestra, delle lastre di copertura in pvc danneggiate in palestra e delle lastre in travertino danneggiate nell'area esterna all'edificio. Ancora, previsti la verifica e l'adeguamento degli impianti della palestra, la sostituzione delle porte di emergenza, la sostituzione o l'adeguamento delle luci di emergenza, il rifacimento dei servizi igienici, per studenti e docenti (compreso la sostituzione dei rivestimenti, pavimenti, impianti elettrici, impianto idrico-scarico, termico), la sostituzione degli infissi e relativi vetri (al fine di garantire un adeguato livello di sicurezza ed isolamento termico), un sistema di protezione delle lampade (per evitare danneggiamenti durante le attività sportive) ed un intervento di rimozione della guaina, ormai in stato di degrado diffuso, stesura di massetto per creazione delle pendenze (in molti casi assente), fornitura e posa in opera di nuovo manto impermeabile e, dove possibile, fornitura e posa in opera di pavimentazione per esterno.
A tutti questi lavori saranno affiancati interventi di pitturazione, fornitura e posa in opera di cartongesso (parete e soffitti) e revisione degli impianti. All'interno della somma destinata al progetto si provvederà inoltre ad effettuare verifiche della vulnerabilità sismica, ai sensi delle normative vigenti. Approvato il progetto preliminare «attenderemo la sottoscrizione del disciplinare con la Regione prima di poter procedere con l'indizione della gara».