Olive e burrata, una ricetta degli studenti dell'ITA ad Expo 2015
Progetto di Coop Estense con l'istituto andriese per il "Supermercato del futuro"
mercoledì 7 ottobre 2015
15.24
I prodotti tipici della terra di Puglia, in particolare della città di Andria, si impongono sulle variegate tavole di tutti i paesi del mondo, presenti all'Expo di Milano. A mostrare le varie tipicità di olive e burrata andriesi sono gli studenti dell'ITA "Umberto I" di Andria che, in collaborazione con Coop Estense, attraverso un progetto che ha coinvolto diversi istituti tecnici agrari e alberghieri dell'Italia, hanno visitato i padiglioni di Expo 2015 a Milano. Dall'oliva Nolca (o dolce tonda) alla Pasola (o dolce lunga) fino alla burrata, i prodotti tipici del territorio della Bat hanno conquistato i palati di migliaia di visitatori che sono giunti da tutto il mondo per confrontarsi con culture e tradizioni differenti. Diversi gli studenti dell'Ita Umberto I di Andria che hanno trasformato alcuni giorni di lezione tra i banchi di scuola in vetrina delle competenze acquisite nel percorso di studi.
Competenze acquisiste grazie ad un progetto di collaborazione con Coop estense che già negli anni scorsi ha avviato un progetto con l'ITA di Andria finalizzato a valorizzare le eccellenze della nostra tavola per presentarle, come prodotti controllati e di qualità, in tutti i centri Coop. Se ogni angolo dei padiglioni dedicati all'agroalimentare offriva la possibilità di degustare i prodotti tipici di ciascuna regione, quello della Puglia si è imposto catturando l'attenzione dei visitatori che, puntualmente accompagnati da guide esperte in tema di alimentazione, hanno apprezzato i valori nutrizionali e la storia dei prodotti che è la storia del nostro territorio poiché affonda le sue radici nella nostra terra. Proprio in questo contesto, gli studenti dell'ITA hanno fatto la parte dei leoni. Di fronte al "Supermercato del Futuro", creato con supporti informatizzati, digitando su ogni singolo prodotto indicato sulla tastiera, al potenziale cliente veniva offerta una dettagliata documentazione sui prodotti, dai valori alle proprietà nutrizionali, dalla storia al luogo di appartenenza del prodotto.
Un esempio di cultura della sana alimentazione che ha visto la Puglia primeggiare su ogni regione per Qualità ed Eccellenze dei prodotti e se permettete… anche dei nostri alunni capaci di difendere le proprie origini, la propria terra e i prodotti che da essa derivano. «Una esperienza che ci inorgoglisce e ci premia – afferma il coordinatore delle attività didattiche dell'Ita, prof. Riccardo Liso – per i numerosi stimoli che abbiamo cercato di dare ai nostri alunni sin dal primo giorno in cui si sono iscritti a questo istituto. Le risposte sono arrivate con il tempo. Che ci ha dato ragione perché oggi gli studenti che scelgono la scuola superiore si orientano tra gli istituti agrari e gli alberghieri. Segnale questo che la cultura delle nostra società sta cambiando e sta puntando sulla Terra che in tempi di crisi mai ha tradito l'uomo ed ora più che mai è attuale e indispensabile».
Competenze acquisiste grazie ad un progetto di collaborazione con Coop estense che già negli anni scorsi ha avviato un progetto con l'ITA di Andria finalizzato a valorizzare le eccellenze della nostra tavola per presentarle, come prodotti controllati e di qualità, in tutti i centri Coop. Se ogni angolo dei padiglioni dedicati all'agroalimentare offriva la possibilità di degustare i prodotti tipici di ciascuna regione, quello della Puglia si è imposto catturando l'attenzione dei visitatori che, puntualmente accompagnati da guide esperte in tema di alimentazione, hanno apprezzato i valori nutrizionali e la storia dei prodotti che è la storia del nostro territorio poiché affonda le sue radici nella nostra terra. Proprio in questo contesto, gli studenti dell'ITA hanno fatto la parte dei leoni. Di fronte al "Supermercato del Futuro", creato con supporti informatizzati, digitando su ogni singolo prodotto indicato sulla tastiera, al potenziale cliente veniva offerta una dettagliata documentazione sui prodotti, dai valori alle proprietà nutrizionali, dalla storia al luogo di appartenenza del prodotto.
Un esempio di cultura della sana alimentazione che ha visto la Puglia primeggiare su ogni regione per Qualità ed Eccellenze dei prodotti e se permettete… anche dei nostri alunni capaci di difendere le proprie origini, la propria terra e i prodotti che da essa derivano. «Una esperienza che ci inorgoglisce e ci premia – afferma il coordinatore delle attività didattiche dell'Ita, prof. Riccardo Liso – per i numerosi stimoli che abbiamo cercato di dare ai nostri alunni sin dal primo giorno in cui si sono iscritti a questo istituto. Le risposte sono arrivate con il tempo. Che ci ha dato ragione perché oggi gli studenti che scelgono la scuola superiore si orientano tra gli istituti agrari e gli alberghieri. Segnale questo che la cultura delle nostra società sta cambiando e sta puntando sulla Terra che in tempi di crisi mai ha tradito l'uomo ed ora più che mai è attuale e indispensabile».