Olio extravergine d'oliva, Capurso: «E' un farmaco dell'alimentazione»

Presentato a Palazzo di Città il volume "Il Giardino Mediterraneo"

giovedì 5 maggio 2016
A cura di Antonio Porro
I benefici dell'olio extravergine d'oliva sulla salute dell'uomo. E' stato questo il tema trattato presso la Sala Consiliare del Comune di Andria dove è intervenuto il dottor Antonio Capurso professore ordinario di gerontologia e geriatria dell'Università degli Studi di Bari che per l'occasione ha presentato il volume intitolato "Il Giardino Mediterraneo". Un testo ricco di informazioni utili per la salute, nel quale sono evidenziati gli effetti dell'olio extravergine d'oliva, elemento centrale della Dieta Mediterranea, su alcune patologie come arteriosclerosi, infarto miocardico, trombosi ed alcuni tumori.

«Facciamo riferimento a dati scientifici ufficiali che parlano molto chiaro - spiega il prof. Antonio Capurso - l'olio extravergine d'oliva, soprattutto quello pugliese, ricco di principi attivi e polifenoli, oltre ad essere un alimento, è un farmaco dell'alimentazione perchè riesce a prevenire numerosissime patologie. L'olio d'oliva è stato prima studiato nell'ambito della dieta mediterranea perchè si è visto che aveva un forte impatto positivo nella prevenzione dell'infarto miocardico e dell'ipercolesterolemia, poi il discorso si è allargato molto, perchè l'impatto è a 360 gradi. La cosa più strabiliante - afferma il docente dell'Università di Bari - è stato scoprire che l'olio d'olivo ha un'efficacia straordinaria nella prevenzione di numerosissimi tumori, soprattutto il tumore al seno per le donne e il tumore al colon per l'uomo, oltre a tutti i tumori del tubo vaso enterico. La sua efficacia non è dovuta tanto all'alimentazione, quanto al fatto che quest'olio contiene dei principi attivi che riesce a modulare alcuni geni particolari. Modulando questi geni riusciamo a modificare l'andamento del tumore, a prevenirlo a bloccarlo, o talvolta a farlo proprio regredire».