Olio Bio-extravergine: i migliori al mondo ad Andria per Biol

Partito stamane il premio internazionale arricchito da ospiti internazionali

mercoledì 19 marzo 2014 18.44
A cura di Stefano Massaro
Partita questa mattina la XIX edizione del Premio Internazionale Biol, che pone a confronto per tre giorni i migliori oli bio-extravergini al mondo nella Città di Andria. Ben 27 esperti, tutti assaggiatori, e molti di fatto anche importanti operatori e stakeholders, provenienti, oltre che da varie regioni italiane, anche da Cina, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Spagna, Tunisia, Usa, hanno cominciato a valutare i finalisti tra i 425 oli provenienti da 17 Paesi (record di iscrizioni): Albania, Arabia Saudita, Argentina, Cile, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Israele, Libano, Portogallo, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia, Usa, e naturalmente Italia.

Olio Bio-extravergine: i migliori al mondo ad Andria per Biol
«Siamo orgogliosi di ospitare questa nuova importante edizione del Premio Biol che, numeri alla mano, rappresenta il più grande concorso olivicolo al mondo. Andria si conferma ancora una volta città simbolo dell'olio extravergine di qualità». Le parole del Sindaco di Andria, Nicola Giorgino per introdurre l'evento organizzato dal CiBi e promosso da Regione Puglia, Camera di Commercio di Bari e Città di Andria. Sullo sfondo della tradizionale mostra internazionale degli oli in concorso, una summa dell'olivicoltura mondiale allestita all'Oratorio dei Salesiani. In parallelo, avviato anche "Un voto al tuo olio", con analisi gratuita dell'olio d'oliva domestico che i cittadini possono portare da casa all'annesso Infopoint. Nel pomeriggio, partite le "Biol Officine" con un incontro pubblico sulla birra bio, laboratori di videoarte, BiolBar e concerto serale dei Testa in Tasca (dettagli di tutti gli eventi su www.premiobiol.it).

Domani, giovedì 20, si prosegue all'Oratorio con la seconda sessione del panel e con "Un voto al tuo olio" (dalle 10 alle 17). Alle 17 al Chiostro San Francesco, spazio al convegno internazionale "L'extra Bio conquista il mondo: l'olio d'oliva biologico tra produzione e mercato": un incontro pubblico per fare il punto sull'andamento del mercato in Italia e all'estero, in particolare in Usa, Cina e Giappone. Ad aprire i lavori, i saluti del segretario generale Unioncamere Puglia, Angela Partipilo; del dirigente Mipaaf Marco Sciarrini e dell'assessore allo Sviluppo economico della Città di Andria, Benedetto Miscioscia. Dopo l'introduzione del presidente del Consorzio Puglia Natura, Luigi Triggiani, spazio agli interventi, moderati dal giornalista Vincenzo Rutigliano: Savino Santovito e Raffaele Silvestri, del Dipartimento di Scienze economiche dell'Università di Bari, presenteranno i risultati della ricerca dell'Osservatorio Biol sul marketing dell'olio biologico. A seguire, Pablo Voitzuk, consulente tecnico settore oleario negli Usa, parlerà dell'olio bio in Usa; quindi due manager di multinazionali asiatiche agrofood: il cinese Chen Xin Yu della Wilmar, interverrà sul consumo dell'olio di oliva nella cucina cinese, e il giapponese Toshihisa Suzuki, della Nisshin Oillio Ltd, sull'olio d'oliva nel mercato nipponico. A seguire, i primi verdetti Biol: il coordinatore del Biol, Paparella, proclamerà i vincitori pugliesi delle Gold e Silver Medal.

Dalle 18,30, alle Officine San Domenico, "Biol Officina": incontro pubblico sull'olio bio con l'assaggiatore Alfredo Marasciulo del Panel Biol, l'esperto di mercato Fabio Triggiani e l'avvocato Luigi Brandonisio (cenni su norme ed etichette) e in parallelo il laboratorio di videoarte "Organico"; alle 21 BiolBar in collaborazione con la LILT, con vendita cibi bio per beneficenza e nutrizionisti a illustrare i vantaggi salutistici degli alimenti bio, a seguire concerto gratuito dei Julie's Haircut. Il Premio Biol è patrocinato da Provincia Bat, Ifoam, AgroBioMediterraneo, e si svolge in collaborazione con Associazione BiolItalia, Gal - Le Città di Castel del Monte, Consorzio Puglia Natura, Lilt e Axiom Group.