“O.G.M. organismi geneticamente modificati”, la commedia di Enzo Ferrara
L’andriese Valeria Sgaramella torna sul palco giovedì 27 novembre
martedì 25 novembre 2014
12.54
Dopo il successo ottenuto lo scorso anno con "Meglio zitelle", l'andriese Valeria Sgaramella torna in scena a Corato con un nuovo spettacolo teatrale intitolato "O.G.M. organismi geneticamente modificati". La commedia di Enzo Ferrara andrà in scena giovedì 27 novembre presso il Teatro Comunale alle ore 21,30, a cura della Compagnia Teatro delle Follie e della direzione artistica di Fabio Avaro.
Commedia in nove mesi e due parti cesarei, come la definisce lo stesso autore, "O.G.M." racconta la storia di due coppie di futuri genitori, interpretate da Vicky Catalano e Fabio Avaro e Valeria Sgaramella e Francesco Stella, che s'incontrano nella sala d'attesa di un medico, inventore di un nuovo straordinario metodo scientifico che permette di modificare la struttura genetica del feto. Le mamme e i papà potranno dunque decidere come e soprattutto cosa diventerà il proprio figlio, prima ancora che il nascituro venga al mondo. Una volta che le signore si saranno sottoposte al trattamento, le due coppie saranno prese da mille ansie e dubbi e vivranno i nove mesi successivi passando per una serie di divertenti imprevisti dovuti al cambiamento genetico dei nascituri. Un continuo di situazioni comiche ed ironiche fino al giorno del tanto atteso parto.
«Sul palcoscenico s'incontrano quattro identità all'apparenza molto diverse e distinte tra loro - commenta il regista Fabio Avaro - Stefano è il classico ex ragazzo cresciuto a cultura, centri sociali e ideali politici, in pieno imborghesimento post matrimonio, il classico personaggio da centro sociale, radical chic. Monica, sua moglie, sventola invece la bandiera due cuori e una capanna. Poi c'è Aldo, l'uomo pratico, il leader, per lui o vinci o compri la partita e Claudia, la bella dei quartieri alti, la classica forma in cerca di contenuto. Le due coppie si ritrovano nella sala d'aspetto del medico che ha scoperto il modo di creare il figlio su misura, intelligente, vincente, affascinante. E' una proiezione su un ipotetico futuro medico scientifico. Ma è quello che vogliamo realmente? O è solo il rimpianto di non essere riusciti a vivere a pieno ciò che ognuno avrebbe dovuto realizzare? Penso che a volte l'essere incasellato in ruoli che la vita t'impone, frena i tuoi reali ideali o ti fa credere che tu ne abbia uno, conclude Avaro».
La compagnia Teatro delle Follie, nata nel 2011 dall'incontro tra le due giovani attrici Vicky Catalano e Valeria Sgaramella, porta dunque in scena una commedia divertente e attuale che parla dell'oggi attraverso un'idea futuristica del domani. Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile inviare una mail all'indirizzo info.teatrodellefollie@gmail.com
Commedia in nove mesi e due parti cesarei, come la definisce lo stesso autore, "O.G.M." racconta la storia di due coppie di futuri genitori, interpretate da Vicky Catalano e Fabio Avaro e Valeria Sgaramella e Francesco Stella, che s'incontrano nella sala d'attesa di un medico, inventore di un nuovo straordinario metodo scientifico che permette di modificare la struttura genetica del feto. Le mamme e i papà potranno dunque decidere come e soprattutto cosa diventerà il proprio figlio, prima ancora che il nascituro venga al mondo. Una volta che le signore si saranno sottoposte al trattamento, le due coppie saranno prese da mille ansie e dubbi e vivranno i nove mesi successivi passando per una serie di divertenti imprevisti dovuti al cambiamento genetico dei nascituri. Un continuo di situazioni comiche ed ironiche fino al giorno del tanto atteso parto.
«Sul palcoscenico s'incontrano quattro identità all'apparenza molto diverse e distinte tra loro - commenta il regista Fabio Avaro - Stefano è il classico ex ragazzo cresciuto a cultura, centri sociali e ideali politici, in pieno imborghesimento post matrimonio, il classico personaggio da centro sociale, radical chic. Monica, sua moglie, sventola invece la bandiera due cuori e una capanna. Poi c'è Aldo, l'uomo pratico, il leader, per lui o vinci o compri la partita e Claudia, la bella dei quartieri alti, la classica forma in cerca di contenuto. Le due coppie si ritrovano nella sala d'aspetto del medico che ha scoperto il modo di creare il figlio su misura, intelligente, vincente, affascinante. E' una proiezione su un ipotetico futuro medico scientifico. Ma è quello che vogliamo realmente? O è solo il rimpianto di non essere riusciti a vivere a pieno ciò che ognuno avrebbe dovuto realizzare? Penso che a volte l'essere incasellato in ruoli che la vita t'impone, frena i tuoi reali ideali o ti fa credere che tu ne abbia uno, conclude Avaro».
La compagnia Teatro delle Follie, nata nel 2011 dall'incontro tra le due giovani attrici Vicky Catalano e Valeria Sgaramella, porta dunque in scena una commedia divertente e attuale che parla dell'oggi attraverso un'idea futuristica del domani. Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile inviare una mail all'indirizzo info.teatrodellefollie@gmail.com