Nuzzi: aule al freddo, 865 giorni di ritardo
In attesa della consegna dei lavori, una classse al giorno non fa lezione
lunedì 15 gennaio 2018
Sono già 865 i giorni di ritardo dalla consegna dei lavori al liceo scientifico "Nuzzi", mentre le nuove 8 aule sono ancora al freddo.
Solo meno di un mese fa gli studenti avevano indetto una manifestazione per sollecitare l'Amministrazione provinciale Barletta-Andria-Trani e il Sindaco Nicola Giorgino a completare i lavori di ampliamento dell'edificio di via Cinzio Violante e di allacciamento alle reti (elettrica, idrica e riscaldamento). "Con l'insediamento della nuova giunta provinciale e del Presidente della Bat nonché sindaco di Andria, Nicola Giorgino, i lavori che da un anno e mezzo procedevano hanno subito un arresto. - aveva affermato Pietro Zingaro, rappresente d'Istituto del Nuzzi - Dal 17 ottobre 2016 non è più entrato alcun operaio e nelle nuove aule mancano i servizi idrici ed elettrici. I disagi riguardano anche gli insegnanti che non possono usufruire dei servizi multimediali o godere del riscaldamento".
Nonostante le rassicurazioni di Giorgino a che i lavori, interrotti a causa di errate modalità di esecuzione, riprendessero al più presto per consentire un sereno svolgimento delle attività scolastiche, ad oggi non ci sono novità.
Pertanto il Preside, Michelangelo Filannino, ha disposto che le otto aule (dalla n° 28 alla n° 35) del nuovo edificio non potranno più essere utilizzate con orario ridotto fino a quando l'impianto di riscaldamento già esistente, non sarà collegato alla rete del gas. Pertanto otto classi (tranne le quinte) a turno giornalmente non andranno a scuola.
Solo meno di un mese fa gli studenti avevano indetto una manifestazione per sollecitare l'Amministrazione provinciale Barletta-Andria-Trani e il Sindaco Nicola Giorgino a completare i lavori di ampliamento dell'edificio di via Cinzio Violante e di allacciamento alle reti (elettrica, idrica e riscaldamento). "Con l'insediamento della nuova giunta provinciale e del Presidente della Bat nonché sindaco di Andria, Nicola Giorgino, i lavori che da un anno e mezzo procedevano hanno subito un arresto. - aveva affermato Pietro Zingaro, rappresente d'Istituto del Nuzzi - Dal 17 ottobre 2016 non è più entrato alcun operaio e nelle nuove aule mancano i servizi idrici ed elettrici. I disagi riguardano anche gli insegnanti che non possono usufruire dei servizi multimediali o godere del riscaldamento".
Nonostante le rassicurazioni di Giorgino a che i lavori, interrotti a causa di errate modalità di esecuzione, riprendessero al più presto per consentire un sereno svolgimento delle attività scolastiche, ad oggi non ci sono novità.
Pertanto il Preside, Michelangelo Filannino, ha disposto che le otto aule (dalla n° 28 alla n° 35) del nuovo edificio non potranno più essere utilizzate con orario ridotto fino a quando l'impianto di riscaldamento già esistente, non sarà collegato alla rete del gas. Pertanto otto classi (tranne le quinte) a turno giornalmente non andranno a scuola.