Nuovo Questore di Bari e BAT: si tratta di Antonio De Iesu

Il 61enne originario di Napoli sostituisce il dimissionario Domenico Pinzello

martedì 22 luglio 2014
A cura di Stefano Massaro
Ci sono voluti quasi quattro mesi per nominare il nuovo Questore reggente di Bari e BAT insediatosi finalmente nei giorni scorsi. Si tratta di Antonio De Iesu, 61enne di origini napoletane ed ex questore di Salerno, carica ricoperta sin dal 2010. Lo stesso De Iesu arriva a Bari dopo che Domenico Pinzello aveva formalizzato le proprie dimissioni dalla carica il 4 maggio scorso.

Dimissioni apparentemente inspiegabili e fulminee che, tuttavia, hanno lasciato vuota la carica di responsabile del Dipartimento della Pubblica Sicurezza per circa quattro mesi. La recrudescenza criminale nella Città di Bari con una guerra di mala tornata a livelli altissimi e le tante sacche di criminalità nell'intero territorio del nord barese, infatti, le prime spine da affrontare subito per De Iesu.
Gli auguri di Unimpresa BAT:
Mi auguro che - ha scritto Savino Montaruli, Presidente di Unimpresa BAT - esattamente come ha fatto appena insediatasi il nuovo Prefetto della Bat dott.ssa Minerva nel suo messaggio di saluto alla Comunità quando in modo chiaro affermò che suo primario compito sarebbe stato quello di proseguire il lavoro del suo predecessore portando avanti l'impegno per attivare la Questura e le sedi provinciali destinate alle Forze dell'Ordine, allo stesso modo sono certo che tale impegno sarà assunto dal nuovo Questore di Bari e Bat. La realizzazione della Questura nella Bat significherebbe dare più dignità operativa e strutturale agli Operatori e garantire una più razionale, organica e ancor più professionale azione per prevenire fenomeni criminosi sempre presenti e che, come è facile rilevare dai dati ufficiali, sempre più vedono protagonisti in negativo anche giovani, giovanissimi ed incensurati a dimostrazione che le condizioni ambientali evidentemente condizionate da una fortissima e persistente crisi che non è solo economica, spinge più facilmente a delinquere e questo significa che evidentemente non è più sufficiente la fase repressiva che viene quotidianamente svolta con enorme sacrificio e con eccellenti risultati dalle Forze dell'Ordine.