Nuovo ospedale di Andria, la Regione ancora a caccia di maggiori risorse
Audizione oggi a Bari con l'assessore alla Sanità Palese, presene la Sindaca: "Confido nell'impegno assunto dalla Regione a portare avanti l'opera così come programmata"
lunedì 6 giugno 2022
15.41
Si è conclusa l'audizione in prima commissione regionale dell'assessore alla sanità dott. Rocco Palese sulla copertura economica del nuovo ospedale di Andria.
"L'assessore regionale, più volte sollecitato, ha precisato ripetutamente che è ferma volontà della Regione dare seguito a questa importante opera strategica, per la quale è emersa la necessità di una maggiore provvista economica rispetto al progetto di partenza". Lo dichiara la Sindaca Giovanna Bruno, presente come di consueto a tutti i lavori regionali sul delicato tema. Continua la prima cittadina: "Ho avuto modo di rimarcare che il nuovo ospedale non sarà a servizio della sola città di Andria. É stato pensato e voluto per servire un vasto territorio, quello della Bat, mortificato nel tempo dalle chiusure di altri ospedali e da vari vari tagli sui servizi sanitari. Per questo si è lavorato su un ospedale non di primo ma di secondo livello, con anche il polo universitario".
L'Assessore regionale e la dirigente di settore hanno fatto riferimento ad alcuni probabili capitoli economici da cui attingere le maggiori risorse necessarie, ma su questo aspetto ci sarà una nuova e più puntuale seduta consigliare già programmata per il prossimo 4 luglio.
Presente in audizione anche il RUP della Asl Bat Carlo Ieva e il consigliere regionale Francesco Ventola. "La prima commissione regionale si occupa degli aspetti finanziari del progetto e di pari passo di quelli progettuali. Si attendono a breve gli esiti della validazione del progetto definitivo, per una più precisa stima dei costi complessivi. Confido nell'impegno assunto dalla Regione a portare avanti l'opera così come programmata, cogliendo la perentorietà dell'assessore Regionale in tal senso. Resta, tuttavia, da stringere maggiormente sui tempi di realizzazione. La Bat non può continuare a subire rinvii".