Nuovo ospedale di Andria. Di Bari (M5S):“Presidio non servirà solo alla città, ma fondamentale per rete ospedaliera regionale”
"Rispetto all'ultima audizione dello scorso maggio la Asl ha continuato a lavorare con i progettisti per la revisione del progetto"
mercoledì 17 luglio 2024
18.06
Si sono tenute oggi in III Commissione Sanità le audizioni sul nuovo ospedale di Andria. Presente anche la consigliera del M5S Grazia Di Bari
"Voglio ringraziare la direttrice della Asl Bt, la dottoressa Di Matteo, il responsabile unico del Procedimento per l'Asl Carlo Ieva e tutti gli enti coinvolti - dichiara Di Bari - per il grande lavoro che stanno portando avanti per raggiungere l'obiettivo comune: la costruzione del nuovo ospedale di Andria. Un presidio, lo ricordiamo ancora una volta, indispensabile non solo per la città, ma per tutta la provincia e per la rete ospedaliera regionale. Il nosocomio ci permetterà di garantire le prestazioni sanitarie di cui la BAT ha bisogno, dal momento che siamo il territorio con il minor numero di posti letto per abitante. Stiamo nel frattempo continuando a lavorare per potenziare l'offerta sanitaria del Bonomo, come dimostra ieri l'inaugurazione del nuovo laboratorio di patologia clinica, che ridurrà i tempi di attesa al Pronto Soccorso.
"Rispetto all'ultima audizione dello scorso maggio - continua Di Bari - la Asl ha continuato a lavorare con i progettisti per la revisione del progetto così da contenere la spesa, tornando ai 60.000 metri quadri inizialmente previsti, garantendo tutto quanto previsto dal nuovo piano clinico gestionale per quello che riguarda la parte sanitaria. È pronto l'atto aggiuntivo al contratto e la sottoscrizione avverrà entro fine luglio. Dalla firma serviranno quattro mesi per la presentazione del progetto definitivo e in parallelo potranno essere fatte le verifiche di Asset, così da cercare di accorciare i tempi. Torneremo presto nuovamente in una seduta congiunta delle Commissioni Bilancio e Sanità per chiedere un cronoprogramma che sia il più possibile dettagliato. Seguire costantemente nelle commissioni competenti l'aggiornamento dei lavori, come stiamo facendo in Consiglio, ci permette di dare informazioni corrette ai cittadini e di poter monitorare tutto il procedimento amministrativo, purtroppo non semplice per un ospedale di queste dimensioni".
"Voglio ringraziare la direttrice della Asl Bt, la dottoressa Di Matteo, il responsabile unico del Procedimento per l'Asl Carlo Ieva e tutti gli enti coinvolti - dichiara Di Bari - per il grande lavoro che stanno portando avanti per raggiungere l'obiettivo comune: la costruzione del nuovo ospedale di Andria. Un presidio, lo ricordiamo ancora una volta, indispensabile non solo per la città, ma per tutta la provincia e per la rete ospedaliera regionale. Il nosocomio ci permetterà di garantire le prestazioni sanitarie di cui la BAT ha bisogno, dal momento che siamo il territorio con il minor numero di posti letto per abitante. Stiamo nel frattempo continuando a lavorare per potenziare l'offerta sanitaria del Bonomo, come dimostra ieri l'inaugurazione del nuovo laboratorio di patologia clinica, che ridurrà i tempi di attesa al Pronto Soccorso.
"Rispetto all'ultima audizione dello scorso maggio - continua Di Bari - la Asl ha continuato a lavorare con i progettisti per la revisione del progetto così da contenere la spesa, tornando ai 60.000 metri quadri inizialmente previsti, garantendo tutto quanto previsto dal nuovo piano clinico gestionale per quello che riguarda la parte sanitaria. È pronto l'atto aggiuntivo al contratto e la sottoscrizione avverrà entro fine luglio. Dalla firma serviranno quattro mesi per la presentazione del progetto definitivo e in parallelo potranno essere fatte le verifiche di Asset, così da cercare di accorciare i tempi. Torneremo presto nuovamente in una seduta congiunta delle Commissioni Bilancio e Sanità per chiedere un cronoprogramma che sia il più possibile dettagliato. Seguire costantemente nelle commissioni competenti l'aggiornamento dei lavori, come stiamo facendo in Consiglio, ci permette di dare informazioni corrette ai cittadini e di poter monitorare tutto il procedimento amministrativo, purtroppo non semplice per un ospedale di queste dimensioni".