Nuovo contratto per i lavoratori degli Enti locali. Soddisfazione della CGIL
Martedì 27 febbraio prevista una assemblea sindacale al Comune di Andria
mercoledì 21 febbraio 2018
14.11
La CGIL Funzione Pubblica ha previsto una assemblea sindacale al Comune di Andria, martedì 27 febbraio, dalle ore 10 alle ore 12 presso il secondo piano del Palazzo degli Uffici, in piazza Trieste e Trento.
La riunione, oltre a discutere del mancato rispetto degli accordi sindacali con il Comune, delle iniziative per far rispettare il contratto decentrato, servirà a predisporre la lista dei candidati della FP CGIL per le prossime elezioni della RSU.
Per l'occasione, Michele Tedesco, della segreteria provinciale e aziendale della CGIL sottolinea come "Dopo quasi dieci anni di attesa, è stato firmato all'alba di oggi (mercoledì 21 febbraio) a Roma, presso la sede dell'Aran, il rinnovo del contratto nazionale per il comparto delle funzioni locali.
L'aumento è di 85 euro mensili (pari al 3,4 per cento), che sarà versato a partire dallo stipendio di marzo, cui si aggiungono un incremento delle risorse destinate alla contrattazione integrativa e la rivalutazione del sistema indennitario.
Il nuovo contratto prevede un'ulteriore categoria economica per ogni area, la definizione delle sezioni speciali per la Polizia locale, la previsione della costituzione della sezione per il settore educativo, nonché un rinvio per poter rivedere il sistema di classificazione. Inoltre, rimane la normativa di miglior favore sul turno festivo infrasettimanale.
Per quanto riguarda specificamente la Polizia locale, viene dato più valore alle lavoratrici e ai lavoratori del comparto grazie all'introduzione di un'indennità di funzione legata al grado.
Ora 467 mila lavoratrici e lavoratori di Regioni, Comuni, Città metropolitane e Camere di commercio hanno finalmente un nuovo contratto.
Tornando ai contenuti del contratto, la Fp Cgil evidenzia che è stato realizzato "un reale e visibile aumento dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, con un avanzamento complessivo degli istituti del rapporto di lavoro: permessi, congedi, ferie, malattia". Le ferie, ad esempio, potranno essere sospese in caso di lutto e, in via sperimentale, potranno essere fruite a ore. Inoltre, più materie andranno alla contrattazione integrativa, dando finalmente più potere alle RSU.
La riunione, oltre a discutere del mancato rispetto degli accordi sindacali con il Comune, delle iniziative per far rispettare il contratto decentrato, servirà a predisporre la lista dei candidati della FP CGIL per le prossime elezioni della RSU.
Per l'occasione, Michele Tedesco, della segreteria provinciale e aziendale della CGIL sottolinea come "Dopo quasi dieci anni di attesa, è stato firmato all'alba di oggi (mercoledì 21 febbraio) a Roma, presso la sede dell'Aran, il rinnovo del contratto nazionale per il comparto delle funzioni locali.
L'aumento è di 85 euro mensili (pari al 3,4 per cento), che sarà versato a partire dallo stipendio di marzo, cui si aggiungono un incremento delle risorse destinate alla contrattazione integrativa e la rivalutazione del sistema indennitario.
Il nuovo contratto prevede un'ulteriore categoria economica per ogni area, la definizione delle sezioni speciali per la Polizia locale, la previsione della costituzione della sezione per il settore educativo, nonché un rinvio per poter rivedere il sistema di classificazione. Inoltre, rimane la normativa di miglior favore sul turno festivo infrasettimanale.
Per quanto riguarda specificamente la Polizia locale, viene dato più valore alle lavoratrici e ai lavoratori del comparto grazie all'introduzione di un'indennità di funzione legata al grado.
Ora 467 mila lavoratrici e lavoratori di Regioni, Comuni, Città metropolitane e Camere di commercio hanno finalmente un nuovo contratto.
Tornando ai contenuti del contratto, la Fp Cgil evidenzia che è stato realizzato "un reale e visibile aumento dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, con un avanzamento complessivo degli istituti del rapporto di lavoro: permessi, congedi, ferie, malattia". Le ferie, ad esempio, potranno essere sospese in caso di lutto e, in via sperimentale, potranno essere fruite a ore. Inoltre, più materie andranno alla contrattazione integrativa, dando finalmente più potere alle RSU.