Nuovo codice della strada: tutte le regole in vigore a partire da oggi

Previste sanzioni più severe. Dall’uso del cellulare alla guida, dal rispetto dei pedoni, all’utilizzo di monopattini e bici elettriche

sabato 14 dicembre 2024 15.44
Da oggi, sabato 14 dicembre, entra ufficialmente in vigore il nuovo Codice della Strada, apportate dalla Legge n. 177 del 25.11.2024.
Ecco alcune informazioni più dettagliate sulle sanzioni previste dalle nuove regole finalizzate a un miglioramento della condotta alla guida.


1. Limiti di velocità
Se si supera il limite di velocità di 1-10 km/h, la multa va da 41 a 169 euro e si perdono 2 punti dalla patente.
Per 11-40 km/h oltre il limite, la multa va da 168 a 674 euro, con la perdita di 3 punti.
Se si supera il limite di oltre 40 km/h, la multa varia da 532 a 2.128 euro, con la perdita di 6 punti e la possibilità di sospensione della patente.

2. Guida in stato di ebbrezza
Tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 g/l: La multa va da 500 a 2.000 euro, con 3-6 punti persi e sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
Tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l: La multa va da 800 a 3.200 euro, con la perdita di 6 punti e sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno.
Tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l: La multa va da 1.500 a 6.000 euro, con la perdita di 10 punti e la sospensione della patente fino a 2 anni.
Neopatentati o professionisti (soglia 0,0 g/l): Qualsiasi valore superiore a 0,0 g/l comporta una multa che va da 500 a 2.000 euro, con la sospensione della patente da 3 a 6 mesi.

3. Uso del cellulare
L'uso del cellulare durante la guida comporta una multa di 165 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente. Se l'uso avviene mentre il veicolo è fermo a un semaforo, si applica comunque la stessa sanzione.

4. Patente a punti
Se si commettono infrazioni particolarmente gravi (ad esempio guida senza cinture di sicurezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti), la decurtazione di punti può arrivare a 10 punti. Se la patente arriva a zero punti, si può essere obbligati a rifare l'esame di guida.

5. Parcheggio e sosta
Parcheggio in zona disabili senza permesso: La multa va da 168 a 672 euro, con il ritiro del veicolo in caso di necessità.
Sosta vietata in corrispondenza di passaggi pedonali o incroci: La multa va da 41 a 169 euro e la perdita di 2 punti.
Sosta su strisce pedonali o in doppia fila: La multa va da 84 a 335 euro, con il rischio di rimozione del veicolo.
6. Guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti
Se si guida sotto l'effetto di droghe, la multa va da 1.500 a 6.000 euro, con la perdita di 10 punti e la sospensione della patente per un periodo da 6 mesi a 2 anni.

7. Sicurezza dei bambini
Mancato uso di seggiolino per bambini: La multa è di 80 euro e la perdita di 5 punti. Se il bambino non è adeguatamente protetto, la sanzione è applicabile anche se il veicolo è fermo.

8. Violazioni riguardanti i pedoni
Non fermarsi sulle strisce pedonali: Se non si cede il passo ai pedoni sulle strisce, la multa è di 168 euro e la perdita di 6 punti. Le cifre indicate possono variare leggermente a seconda di fattori come il numero di recidive o la gravità del comportamento. Tuttavia, queste sanzioni sono pensate per garantire una maggiore sicurezza sulle strade italiane, in particolare per evitare comportamenti pericolosi che mettano a rischio la vita degli altri utenti della strada.

9. Abbandono degli animali
Abbandono di animali: Se si abbandonano animali sulla strada, la multa può arrivare fino a 5.000 euro. Inoltre, l'autore dell'abbandono può essere soggetto a fino a 1 anno di reclusione in caso di recidiva.
Responsabilità del conducente: Se un animale viene lasciato sul veicolo (ad esempio, un cane lasciato nel vano del bagagliaio o su un veicolo), la multa va da 500 a 2.000 euro, con la possibilità di segnalazione alle autorità sanitarie e di intervenire sulla sicurezza stradale. Questa misura mira a prevenire l'abbandono degli animali, che è considerato un atto di maltrattamento nei loro confronti, e a migliorare la sicurezza stradale, evitando che gli animali vaganti possano causare incidenti.

10. Monopattini elettrici
Le nuove regolamentazioni sui monopattini elettrici (e altri dispositivi di micromobilità) cercano di garantire una maggiore sicurezza su strada per chi li usa e per gli altri utenti della via:
Obbligo del casco: Per i minori di 18 anni, è obbligatorio indossare il casco mentre si guida un monopattino elettrico.
Velocità massima: I monopattini non possono superare i 25 km/h, ma questa velocità può essere limitata a 6 km/h nelle zone pedonali o nei centri storici.
Circolazione sulle strade: I monopattini devono circolare su piste ciclabili o comunque su strade urbane a bassa velocità. Non è più consentito percorrere le autostrade, le strade statali o i marciapiedi.

Ecco le sanzioni su questo ultimo punto.
Per chi circola in modo pericoloso o contromano, la multa è di 100 euro.
Se si guida un monopattino senza casco (per i minori di 18 anni), la sanzione è di 100 euro.
L'uso del cellulare mentre si guida il monopattino elettrico comporta una multa di 100 euro e la decurtazione di 3 punti dalla patente, se il conducente è anche in possesso di patente di guida.