Nuovo centro polivalente sportivo, taglio del nastro nel Quartiere Europa
Giorgino: "A breve l'inaugurazione di Sant'Angelo dei Ricchi. Ecco i nostri fatti"
martedì 31 ottobre 2017
9.42
Da pista di pattinaggio a centro polivalente sportivo, donato alla città attraverso il conferimento alle associazioni sportive del territorio. Ieri sera è stata inaugurata l'opera pubblica il cui progetto è stato approvato nel 2012, ci sono voluti diversi anni affinchè giungesse a completamento a causa di lungaggini burocratiche e problemi tecnici.
Al taglio del nastro sono intervenuti il sindaco, Nicola Giorgino, l'assessore ai lavori pubblici, Gianluca Grumo, e numerosi esponenti della maggioranza di centrodestra oltre alle associazioni sportive, i cui ragazzi hanno già testato nella serata dell'inaugurazione il campo. A benedire l'opera don Michele Lamparelli della Parrocchia Sant'Andrea Apostolo.
«Questo centro rappresenta per la città una svolta, un'opportunità - spiega Grumo - per l'intero quartiere e per il territorio. Abbiamo fortemente voluto la rifunzionalizzazione a questo centro dando una certa flessibilità alle attività sportive che qui si possono svolgere. Pensiamo che ciò sia nei fatti la svolta dell'amministrazione nell'andare avanti con opere e progettazioni».
«Da struttura in stato di degrado ed abbandono, l'ex pista di pattinaggio di Corso Italia diviene ora un nuovo centro polifunzionale per numerose attività sportive che abbiamo presentato ieri alla città. Allenamenti, preparazione atletica ed aggregazione giovanile per un nuovo centro sportivo a pochi passi dal Palasport ed ubicato nella popolosa Parrocchia di Sant'Andrea Apostolo. Dopo il polivalente coperto nel quartiere di San Valentino e questa nuova struttura polifunzionale sportiva nell'ex pista di pattinaggio, rimane ora l'ultimo obiettivo della consegna dello Stadio Sant'Angelo dei Ricchi ormai ultimato. Purtroppo intoppi burocratici o tecnici molte volte rallentano enormemente lavori e progettualità. Nessuno ha la bacchetta magica ma siamo fieri, anche nell'ambito delle infrastrutture sportive, di aver offerto ai nostri ragazzi nuove opere utili e fruibili così come era stato programmato ed annunciato. Diffidate di chi pensa che sia tutto facile e che cerca di demolire con le parole le opere. Perché queste rimangono e sono simboli di una stagione di ammodernamento e cambiamento della città. Le chiacchiere invece danno solo qualche minuto di notorietà», ha commentato il Sindaco.
Al taglio del nastro sono intervenuti il sindaco, Nicola Giorgino, l'assessore ai lavori pubblici, Gianluca Grumo, e numerosi esponenti della maggioranza di centrodestra oltre alle associazioni sportive, i cui ragazzi hanno già testato nella serata dell'inaugurazione il campo. A benedire l'opera don Michele Lamparelli della Parrocchia Sant'Andrea Apostolo.
«Questo centro rappresenta per la città una svolta, un'opportunità - spiega Grumo - per l'intero quartiere e per il territorio. Abbiamo fortemente voluto la rifunzionalizzazione a questo centro dando una certa flessibilità alle attività sportive che qui si possono svolgere. Pensiamo che ciò sia nei fatti la svolta dell'amministrazione nell'andare avanti con opere e progettazioni».
«Da struttura in stato di degrado ed abbandono, l'ex pista di pattinaggio di Corso Italia diviene ora un nuovo centro polifunzionale per numerose attività sportive che abbiamo presentato ieri alla città. Allenamenti, preparazione atletica ed aggregazione giovanile per un nuovo centro sportivo a pochi passi dal Palasport ed ubicato nella popolosa Parrocchia di Sant'Andrea Apostolo. Dopo il polivalente coperto nel quartiere di San Valentino e questa nuova struttura polifunzionale sportiva nell'ex pista di pattinaggio, rimane ora l'ultimo obiettivo della consegna dello Stadio Sant'Angelo dei Ricchi ormai ultimato. Purtroppo intoppi burocratici o tecnici molte volte rallentano enormemente lavori e progettualità. Nessuno ha la bacchetta magica ma siamo fieri, anche nell'ambito delle infrastrutture sportive, di aver offerto ai nostri ragazzi nuove opere utili e fruibili così come era stato programmato ed annunciato. Diffidate di chi pensa che sia tutto facile e che cerca di demolire con le parole le opere. Perché queste rimangono e sono simboli di una stagione di ammodernamento e cambiamento della città. Le chiacchiere invece danno solo qualche minuto di notorietà», ha commentato il Sindaco.