Nuovo accordo tra il Comune e le organizzazioni sindacali
Riguarda la ripartizione del fondo efficienza servizi
mercoledì 29 luglio 2015
10.33
Sembra finalmente tornare il sereno tra il Comune di Andria e le organizzazioni sindacali che da mesi si scontravano sulla costituzione e ripartizione del fondo efficienza e servizi, che in base ad una scelta unilaterale, vi era solo per una percentuale di dipendenti con il consequenziale blocco del salario per oltre il 50% del personale.
Nella riunione della delegazione trattante, dello scorso 23 luglio, si è giunti ad un accordo con il fondo di efficienza che verrà ripartito mediante contrattazioni tra le parti e non più in maniera unilaterale. Nel frattempo nel mese di settembre verranno pagate le indennità a tutti i dipendenti aventi diritto, sempre nel mese di settembre sarà versato l'acconto della produttività con lo stesso importo del 2013, nell'attesa della relazione definitiva dell'esperto Tammasia sulla verifica della costituzione dei fondi di questi ultimi anni.
In seguito verrà costituito il fondo efficienza servizi per il 2015 in modo che nell'anno si possa pagare il salario accessorio a tutti i dipendenti applicando la norma di salvaguardia che prevede una riduzione anche per le posizioni organizzative.
Dopo l'estate le parti verranno riconvocate per definire altre questioni che attendono di essere risolte.
Nella riunione della delegazione trattante, dello scorso 23 luglio, si è giunti ad un accordo con il fondo di efficienza che verrà ripartito mediante contrattazioni tra le parti e non più in maniera unilaterale. Nel frattempo nel mese di settembre verranno pagate le indennità a tutti i dipendenti aventi diritto, sempre nel mese di settembre sarà versato l'acconto della produttività con lo stesso importo del 2013, nell'attesa della relazione definitiva dell'esperto Tammasia sulla verifica della costituzione dei fondi di questi ultimi anni.
In seguito verrà costituito il fondo efficienza servizi per il 2015 in modo che nell'anno si possa pagare il salario accessorio a tutti i dipendenti applicando la norma di salvaguardia che prevede una riduzione anche per le posizioni organizzative.
Dopo l'estate le parti verranno riconvocate per definire altre questioni che attendono di essere risolte.