Nuova segreteria del PD di Puglia: due rappresentati della BAT

L'esecutivo con 15 elementi presentato da Emiliano. Dalla Provincia Ferrante di Trani e Bizzoca di Barletta

martedì 4 marzo 2014 13.02
A cura di Stefano Massaro
Presentata ieri la nuova segreteria del Partito Democratico di Puglia sotto la guida del neo segretario Michele Emiliano: sono 15 i componenti prescelti più una serie di invitati permanenti. Ben due i rappresentanti della Provincia di Barletta Andria Trani oltre alla vice segretaria barlettana, Assuntela Messina: si tratta del tranese Fabrizio Ferrante a cui è andata la delega alla "riorganizzazione istituzionale del territorio, Province e Città metropolitane" e protagonista di una lunga querelle con il Partito Democratico regionale nelle scorse elezioni amministrative nella Città di Trani. Assieme a lui, nel tavolo regionale, siederà la psicologa barlettana Vincenza Bizzoca che avrà la delega alla "Formazione".

Alcuni volti noti, come l'ex Senatore Giovanni Procacci, portavoce nonchè coordinatore della segreteria e fedelissimo di Emilano, o il Deputato Gero Grassi con delega all'Organizzazione. Tanti anche i volti nuovi tra cui agli enti locali il giovanissimo Domenico De Santis o il coordinatore area Civati in Puglia, Gianclaudio Pinto. Decisamente particolare la storia di Fabrizio Ferrante, che fino a quattro mesi fa non era neanche tesserato del Partito Democratico dopo le vicende amministrative. Lo stesso avvocato tranese, tuttavia, è un sostenitore della prima ora di Matteo Renzi, giunto a Trani durante le elezioni proprio per sostenere Ferrante e la sua lista civica e non il candidato prescelto Operamolla.

Qualche giorno fa lo stesso Emiliano, invece, è stato ospite ad Andria per parlare di legalità e di situazione politico-amministrative, in un'iniziativa promossa dalle minoranze a Palazzo di Città. Forti e dure le sue parole, da cui, tante sono state le reazioni in Città a partire dal Primo Cittadino, chiamato più volte in causa, sino a giungere all'On. Fucci (sua una nota odierna) ed al vice Presidente del Consiglio Regionale, Nino Marmo.