Numerosi ailanti infestati dalla carie: urge estirparli
Nicola Montepulciano, lo storico ecologista andriese ce ne spiega le ragioni
domenica 13 novembre 2022
Nicola Montepulciano, lo storico ecologista andriese rivolge un appello all'Amministrazione comunale affinché intervenga, in tempi rapidi per l'eliminazione di alcuni alberi di ailanto pericolanti.
"In via Niccolò Vaccina un ailanto presenta una notevole cavità nel bel mezzo del tronco, causato dalla carie tipica dell'ailanto in età avanzata. Quell'ailanto, come tutti quelli dimoranti nella stessa via, ha superato i 60anni di vita ed è da questa età che gli ailanti deperiscono molto velocemente; raramente si hanno ailanti che superano i 60-70anni in buone condizioni. Va eliminato quanto prima e questo lo scrivo per spirito di collaborazione con l'intento di evitare danni a persone e cose e per cose si deve intendere le auto che sostano vicino all'albero. La caratteristica di questo albero è che continua a vegetare purché ci sia una piccolissima parte indenne e questo può trarre in inganno, perché fa pensare che l'albero sia sano e, invece, può stramazzare da un momento all'altro, così come stramazzò un altro ailanto lo scorso 24 giugno. Anche su via Antonio Gramsci, come dimostrano le foto, vi sono molti ailanti secchi da eliminare quanto prima. Le piogge, quantunque poche, purtroppo, possono favorire sensibilmente il processo di infradiciamento del legno".
"In via Niccolò Vaccina un ailanto presenta una notevole cavità nel bel mezzo del tronco, causato dalla carie tipica dell'ailanto in età avanzata. Quell'ailanto, come tutti quelli dimoranti nella stessa via, ha superato i 60anni di vita ed è da questa età che gli ailanti deperiscono molto velocemente; raramente si hanno ailanti che superano i 60-70anni in buone condizioni. Va eliminato quanto prima e questo lo scrivo per spirito di collaborazione con l'intento di evitare danni a persone e cose e per cose si deve intendere le auto che sostano vicino all'albero. La caratteristica di questo albero è che continua a vegetare purché ci sia una piccolissima parte indenne e questo può trarre in inganno, perché fa pensare che l'albero sia sano e, invece, può stramazzare da un momento all'altro, così come stramazzò un altro ailanto lo scorso 24 giugno. Anche su via Antonio Gramsci, come dimostrano le foto, vi sono molti ailanti secchi da eliminare quanto prima. Le piogge, quantunque poche, purtroppo, possono favorire sensibilmente il processo di infradiciamento del legno".