Notte di luce: 40 figuranti, 7 scene e centinaia di visitatori
Successo oltre le attese per il Presepe Vivente della Madonna dei Miracoli
lunedì 28 dicembre 2015
11.06
Una location più che suggestiva praticamente perfetta, un'organizzazione che ha scelto di implementare ancor di più il gran lavoro di progettazione e realizzazione, ben 7 scene, 40 figuranti, una 50ina di volontari ed oltre un migliaio di visitatori nella prima due giorni. Sono i numeri del Presepe Vivente organizzato dall'Associazione Madonna dei Miracoli di Andria all'interno di Lama Santa Margherita o meglio conosciuta proprio come Lama della Madonna dei Miracoli poichè alle spalle dell'omonima basilica della città di Andria. Nel giorno di Santo Stefano e nella giornata di domenica 27 dicembre, un flusso ininterrotto di gente ha caratterizzato uno scenario ed un'organizzazione mozzafiato, rientrata a pieno titolo nella Rete dei Presepi Viventi di Puglia.
«Le scene sono sette ed ogni scena ha comportato nuovi costumi e nuove realizzazioni - ci dice Saverio Zagaria, Presidente dell'Associazione Madonna dei Miracoli - la rappresentazione è stata modificata per l'anno giubilare e c'è stato un lungo lavoro da settembre con nuovi testi e nuovi abiti. Una 40ina di figuranti da coordinare e gestire, effettivamente, è un'impresa abbastanza ardua, ma non ci demoralizziamo». Bus e tour operator sono giunti e giungeranno nella Lama Santa Margherita da diverse parti d'Italia a testimonianza di quanto la 7^ edizione di "Notte di luce" sia una prova di maturità dell'intera organizzazione. «Questo dà lustro alla città di Andria - dice ancora Saverio Zagaria - e siamo più che soddisfatti. E' indubbiamente un successo anche se non ci aspettavamo tutto questo riscontro. Siamo felici».
All'interno dello scenario si accede 40 persone per volta e, nei primi due giorni, nonostante le tante rappresentazioni, c'è stata una attesa che gli organizzatori puntano a diminuire ma anche a migliorare: «Purtroppo chi viene deve sapere che la location è fatta da una valle, con scalini e sali e scendi - ha concluso Zagaria - bisogna fare una certa attenzione. Spesso si fa un confronto con il presepe di Canosa che, tuttavia, è interamente realizzato su piano quindi più facile da gestire in termini di logistica. Poi la nostra rappresentazione è interamente parlata e dura circa 25 minuti. Quindi noi cercheremo di migliorare ancora e di rendere meno faticosa l'attesa ma chiediamo a tutti pazienza e collaborazione». Le rappresentazioni, per questa 7^ edizione, riprenderanno il 2 gennaio e si svolgeranno nei giorni 3-6-9-10 gennaio 2016 dalle ore 17.30 sino alle ore 20.30.
«Le scene sono sette ed ogni scena ha comportato nuovi costumi e nuove realizzazioni - ci dice Saverio Zagaria, Presidente dell'Associazione Madonna dei Miracoli - la rappresentazione è stata modificata per l'anno giubilare e c'è stato un lungo lavoro da settembre con nuovi testi e nuovi abiti. Una 40ina di figuranti da coordinare e gestire, effettivamente, è un'impresa abbastanza ardua, ma non ci demoralizziamo». Bus e tour operator sono giunti e giungeranno nella Lama Santa Margherita da diverse parti d'Italia a testimonianza di quanto la 7^ edizione di "Notte di luce" sia una prova di maturità dell'intera organizzazione. «Questo dà lustro alla città di Andria - dice ancora Saverio Zagaria - e siamo più che soddisfatti. E' indubbiamente un successo anche se non ci aspettavamo tutto questo riscontro. Siamo felici».
All'interno dello scenario si accede 40 persone per volta e, nei primi due giorni, nonostante le tante rappresentazioni, c'è stata una attesa che gli organizzatori puntano a diminuire ma anche a migliorare: «Purtroppo chi viene deve sapere che la location è fatta da una valle, con scalini e sali e scendi - ha concluso Zagaria - bisogna fare una certa attenzione. Spesso si fa un confronto con il presepe di Canosa che, tuttavia, è interamente realizzato su piano quindi più facile da gestire in termini di logistica. Poi la nostra rappresentazione è interamente parlata e dura circa 25 minuti. Quindi noi cercheremo di migliorare ancora e di rendere meno faticosa l'attesa ma chiediamo a tutti pazienza e collaborazione». Le rappresentazioni, per questa 7^ edizione, riprenderanno il 2 gennaio e si svolgeranno nei giorni 3-6-9-10 gennaio 2016 dalle ore 17.30 sino alle ore 20.30.