“Non sono Mimì…ma”: ad Andria un emozionante tributo a Mia Martini nel nome di Giorgia Lomuscio
Successo straordinario per l’evento benefico-musicale svoltosi presso l’istituto “R. Lotti-Umberto I”
lunedì 13 maggio 2019
07.00
Da "Minuetto" a "Cu'mme" fino alla famosissima "Almeno tu nell'universo", e tante altre: le più belle canzoni di Mia Martini che rivivono nella straordinaria voce di Anna Rodia accompagnata dai fedelissimi Michele Zingaro alla chitarra e Antonello De Bartolomeo al piano. La piccola e indimenticata Giorgia Lomuscio che rivive nelle parole intense di papà Giuseppe e nella commozione di chi ha vissuto in prima persona una serata stupenda. Numerosi gli spunti per un evento di grande spessore che ieri sera ha intrecciato musica e solidarietà alla presenza di circa 400 persone: il trio musicale "Non sono Mimì...ma" ha allietato la città di Andria con uno speciale live dedicato alla celebre Mia Martini proprio nel giorno della sua scomparsa, il 12 maggio; un concerto esclusivo, emozionante, intenso, un'idea nata nel 2004 con l'intento di ripercorrere i successi della celebre cantante trasmettendo al pubblico forti emozioni. Special guest il noto cantautore Mimmo Cavallo, che ha contribuito a numerosi successi di Mimì e non solo.
Una macchina organizzativa degna di nota quella messa in moto per un evento di notevole spessore, grazie al lavoro di alcune associazioni locali fortemente umanitarie e molto attente nel campo della solidarietà: il Lions Club Specialty Murgia Parco Nazionale, in prima linea nell'organizzazione della serata grazie all'operato del presidente dott. Angelo Frisardi, del segretario dott. Mario Loizzo e del vice-presidente dott. Gianluca Sanguedolce; l'associazione "Le Amiche per le amiche", presieduta dall'avv. Stefania Campanile; il Club per l'Unesco di Andria coordinato dal presidente ing. Giovanni Di Bari. Sponsor sostenitori dell'evento, Saporosa di Puglia e Jadea, oltre al massimo impegno di numerose attività locali che hanno offerto il loro sostegno e contributo all'evento.
Una serata all'insegna della grande musica ma soprattutto della solidarietà quella andata in scena presso l'auditorium dell'istituto "R. Lotti-Umberto I", che il dirigente scolastico prof. Pasquale Annese ha concesso per la prestigiosa occasione: il concerto, infatti, è stato pensato come evento benefico in favore dell'associazione "Giorgia Lomuscio-Tutto per amore", sodalizio fondato il 30 ottobre 2016 dal papà della piccola Giorgia, Giuseppe Lomuscio, in ricordo della figlia scomparsa il 30 luglio 2016 all'età di 13 anni a causa del Sarcoma di Ewing, un raro tumore delle ossa dagli effetti devastanti che colpisce gli adolescenti soprattutto nella fase di crescita. Un cammino doloroso affrontato però con grande forza dalla piccola Giorgia e con un sorriso contagioso. Papà Giuseppe l'ha ricordata così: «Giorgia ci ha insegnato tanto, e per questo la ringraziamo. Nello slogan "Tutto per amore" si racchiude il nostro ringraziamento a tutte le persone che ci sono vicine e ci sostengono in questo cammino, attraverso il quale sosteniamo fortemente i ricercatori del Meyer di Firenze. Donando si riceve: quando si dona qualcosa, in cambio arriva tanta forza, determinazione, amore. Il poco di tutti fa molto».
Per sostenere la ricerca sui tumori pediatrici, il ricavato della serata sarà destinato all'Ospedale Pediatrico Oncologico Meyer di Firenze, molto vicino all'associazione andriese in virtù di una macchina solidale davvero imponente messa in moto dal sodalizio fondato da Giuseppe Lomuscio e sua moglie Carla; un contatto diretto e costante che è valso all'associazione "Giorgia Lomuscio" il riconoscimento di Associazione Amica del Meyer. In rappresentanza dell'Ospedale Pediatrico di Firenze, ha preso parte alla serata la dott.ssa Stefania Cardellicchio che opera presso il reparto di oncoematologia del Meyer e che ha speso parole di elogio per la comunità andriese: «Giuseppe e Carla sono la testimonianza di come tradurre un forte dolore in una forza carismatica costituendo un'associazione che è partita a mille. La comunità di Andria ha dimostrato profonda sensibilità dimostrando che con un progetto comune è possibile smuovere le montagne. Al Meyer abbiamo un grande ricordo di Giorgia, che è riuscita sempre a rialzarsi anche quando alcune fasi della malattia si facevano molto dolorose. Se n'è andata col sorriso e ha trasmesso grande forza a tutti i medici».
Una macchina organizzativa degna di nota quella messa in moto per un evento di notevole spessore, grazie al lavoro di alcune associazioni locali fortemente umanitarie e molto attente nel campo della solidarietà: il Lions Club Specialty Murgia Parco Nazionale, in prima linea nell'organizzazione della serata grazie all'operato del presidente dott. Angelo Frisardi, del segretario dott. Mario Loizzo e del vice-presidente dott. Gianluca Sanguedolce; l'associazione "Le Amiche per le amiche", presieduta dall'avv. Stefania Campanile; il Club per l'Unesco di Andria coordinato dal presidente ing. Giovanni Di Bari. Sponsor sostenitori dell'evento, Saporosa di Puglia e Jadea, oltre al massimo impegno di numerose attività locali che hanno offerto il loro sostegno e contributo all'evento.
Una serata all'insegna della grande musica ma soprattutto della solidarietà quella andata in scena presso l'auditorium dell'istituto "R. Lotti-Umberto I", che il dirigente scolastico prof. Pasquale Annese ha concesso per la prestigiosa occasione: il concerto, infatti, è stato pensato come evento benefico in favore dell'associazione "Giorgia Lomuscio-Tutto per amore", sodalizio fondato il 30 ottobre 2016 dal papà della piccola Giorgia, Giuseppe Lomuscio, in ricordo della figlia scomparsa il 30 luglio 2016 all'età di 13 anni a causa del Sarcoma di Ewing, un raro tumore delle ossa dagli effetti devastanti che colpisce gli adolescenti soprattutto nella fase di crescita. Un cammino doloroso affrontato però con grande forza dalla piccola Giorgia e con un sorriso contagioso. Papà Giuseppe l'ha ricordata così: «Giorgia ci ha insegnato tanto, e per questo la ringraziamo. Nello slogan "Tutto per amore" si racchiude il nostro ringraziamento a tutte le persone che ci sono vicine e ci sostengono in questo cammino, attraverso il quale sosteniamo fortemente i ricercatori del Meyer di Firenze. Donando si riceve: quando si dona qualcosa, in cambio arriva tanta forza, determinazione, amore. Il poco di tutti fa molto».
Per sostenere la ricerca sui tumori pediatrici, il ricavato della serata sarà destinato all'Ospedale Pediatrico Oncologico Meyer di Firenze, molto vicino all'associazione andriese in virtù di una macchina solidale davvero imponente messa in moto dal sodalizio fondato da Giuseppe Lomuscio e sua moglie Carla; un contatto diretto e costante che è valso all'associazione "Giorgia Lomuscio" il riconoscimento di Associazione Amica del Meyer. In rappresentanza dell'Ospedale Pediatrico di Firenze, ha preso parte alla serata la dott.ssa Stefania Cardellicchio che opera presso il reparto di oncoematologia del Meyer e che ha speso parole di elogio per la comunità andriese: «Giuseppe e Carla sono la testimonianza di come tradurre un forte dolore in una forza carismatica costituendo un'associazione che è partita a mille. La comunità di Andria ha dimostrato profonda sensibilità dimostrando che con un progetto comune è possibile smuovere le montagne. Al Meyer abbiamo un grande ricordo di Giorgia, che è riuscita sempre a rialzarsi anche quando alcune fasi della malattia si facevano molto dolorose. Se n'è andata col sorriso e ha trasmesso grande forza a tutti i medici».