Nicola Giorgino rimbrotta i suoi detrattori: "Taluni di Forza Italia ad Andria, farebbero bene a concentrarsi sull'ultima disfatta elettorale"
E l'ex primo cittadino aggiunge: "Nessun cambiamento di opinione e azione politica verso chi ha tradito il mandato popolare ed il patto con la città"
venerdì 31 maggio 2019
19.49
E non si è fatta attendere la replica, anzi il rimbrotto, anche questo a stretto giro di post che Nicola Giorgino, attraverso un post sulla sua pagina fb, ha rivolto a chi in queste ore ha criticato il suo intervento sulle pagine dell'edizione odierna de "La Gazzetta del Mezzogiorno".
"Leggo che Giorgino è una ossessione per qualcuno. Interessa ben poco alla gente ma sono costretto a chiarire, in merito ad una mia intervista rilasciata stamane a La Gazzetta del Mezzogiorno ad un cronista politico regionale, che l'unità che io, e non solo io, auspico è tra tutte le forze comprendenti l'area del centro-destra a livello regionale, su indicazione dei vertici nazionali. Così come è già avvenuto, in vero, in tutte le elezioni regionali fino ad oggi svolte con successi notevoli ovunque in tutta Italia grazie alla forza trainante della Lega di Matteo Salvini. Taluni di Forza Italia ad Andria, invece, nonostante farebbero bene a concentrarsi sull'ultima disfatta elettorale di un partito in grave crisi di consensi e di autorevolezza, stanno travisando le mie parole. Nessun cambiamento di opinione e di azione politica è all'orizzonte nei confronti di chi ha tradito il mandato popolare ed il patto con la città di Andria", ha quindi concluso l'ex sindaco di Andria.
"Leggo che Giorgino è una ossessione per qualcuno. Interessa ben poco alla gente ma sono costretto a chiarire, in merito ad una mia intervista rilasciata stamane a La Gazzetta del Mezzogiorno ad un cronista politico regionale, che l'unità che io, e non solo io, auspico è tra tutte le forze comprendenti l'area del centro-destra a livello regionale, su indicazione dei vertici nazionali. Così come è già avvenuto, in vero, in tutte le elezioni regionali fino ad oggi svolte con successi notevoli ovunque in tutta Italia grazie alla forza trainante della Lega di Matteo Salvini. Taluni di Forza Italia ad Andria, invece, nonostante farebbero bene a concentrarsi sull'ultima disfatta elettorale di un partito in grave crisi di consensi e di autorevolezza, stanno travisando le mie parole. Nessun cambiamento di opinione e di azione politica è all'orizzonte nei confronti di chi ha tradito il mandato popolare ed il patto con la città di Andria", ha quindi concluso l'ex sindaco di Andria.