Nicola Giorgino dopo l'elezione di Giovanna Bruno: "Il centrodestra riparta da Andria su basi solide"
L'ex candidato sindaco Scamarcio augura buon lavoro a Bruno
martedì 6 ottobre 2020
6.34
Dopo l'elezione del nuovo sindaco di Andria, Giovanna Bruno, numerosi i commenti di vinti e vincitori di questa lunga e difficile campagna elettorale.
Unanime è l'augurio di buon lavoro alla sindaca, ed effettivamente di lavoro ce ne sarà tanto da fare a partire da oggi su molti fronti.
Anche l'ex sindaco di Andria, Nicola Giorgino, dedica un pensiero alla vincitrice del ballottaggio: «Auguro a Giovanna Bruno, nuovo sindaco di Andria, ed a tutti i neo eletti consiglieri comunali buon lavoro nell'interesse esclusivo dei cittadini andriesi. Partendo dal presupposto che costruire costa sempre tempo e fatica, mi auguro che il centro-destra possa ripartire ad Andria su basi solide, all'insegna di una visione di futuro per tutta la comunità, nella certezza che c'è un cospicuo elettorato e tanti cittadini che si ritrovano nei valori e nelle battaglie della coalizione di centro-destra».
Unanime è l'augurio di buon lavoro alla sindaca, ed effettivamente di lavoro ce ne sarà tanto da fare a partire da oggi su molti fronti.
Anche l'ex sindaco di Andria, Nicola Giorgino, dedica un pensiero alla vincitrice del ballottaggio: «Auguro a Giovanna Bruno, nuovo sindaco di Andria, ed a tutti i neo eletti consiglieri comunali buon lavoro nell'interesse esclusivo dei cittadini andriesi. Partendo dal presupposto che costruire costa sempre tempo e fatica, mi auguro che il centro-destra possa ripartire ad Andria su basi solide, all'insegna di una visione di futuro per tutta la comunità, nella certezza che c'è un cospicuo elettorato e tanti cittadini che si ritrovano nei valori e nelle battaglie della coalizione di centro-destra».
«Rivolgo a Giovanna Bruno i più fervidi auguri di buon lavoro e mi congratulo per la sua elezione a Sindaco di Andria». Queste sono invece le parole con le quali Antonio Scamarcio, candidato sindaco di Andria per il centrodestra escluso dal ballottaggio per 172 voti, saluta il nuovo Primo cittadino scelto dagli elettori con espressioni di stima: «Al di là delle schermaglie politiche e dalle diverse visioni progettuali – puntualizza l'esponente del centrodestra – l'avv. Bruno possiede le qualità umane e morali necessarie per governare una città difficile come Andria e l'equilibrio per contribuire a ricomporre le divisioni che hanno agitato la nostra comunità negli ultimi mesi e, in particolare, durante la campagna elettorale».
Scamarcio concede l'onore delle armi al candidato Sindaco sconfitto al ballottaggio: «Riconosco a Michele Coratella di essersi confrontato con i suoi competitor con lealtà e correttezza, a dimostrazione che per essere "anticasta" non è necessario insultare».
Adesso si comincia a pensare al lavoro da fare in Consiglio comunale. «Siamo minoranza, ci tocca il ruolo dell'opposizione e quello faremo, senza sconti. Incontrerò a breve i segretari dei partiti e i referenti delle liste civiche che mi hanno sostenuto e i consiglieri eletti per gettare le basi di un'azione incisiva e attenta rispetto alle scelte della nuova Amministrazione sia in Aula che nelle Commissioni. L'obiettivo è un'opposizione seria, ma che conservi i caratteri della lealtà e sia propositiva».