Neve e turisti: lo spettacolo magico di Castel del Monte
Il freddo non spaventa in tanti visitatori del Patrimonio UNESCO. Gelo e catene a bordo dopo le abbondanti nevicate degli ultimi due giorni
lunedì 11 febbraio 2013
11.10
La neve aumenta strada facendo: guardi verso su e c'è solo nebbia e bianco. L'atmosfera diventa elettrica, l'attenzione massima, le gomme da neve sono essenziali assieme alle catene per evitare scivolate brusche. La strada è scivolosa assieme al panorama che diventa sempre più affascinante. «Siamo nel posto più bello del mondo», affermano due turisti dell'est in un italiano piuttosto chiaro: ed, infatti, quando imbocchi l'ultima salita, davanti agli occhi vi si apre un orizzonte maestoso e magico. Il Castel del Monte.
Il Maniero federiciano ha visto nella sua storia tutte le possibili situazioni metereologiche e da due giorni è testimone di una continua bufera di neve che ha imbiancato collina e chilometri adiacenti di campi e strade. Il verde ha lasciato il posto al candore del bianco senza soluzione di continuità. Tutto qui parla di freddo e montagna, anche se montagna vera non è. Dentro il Castello l'infreddolita biglietteria con un addetto che ci racconta l'alto flusso di turisti nonostante la neve: «Arrivano da tutto il mondo anche in questi giorni, in particolare dal Sol Levante». E gli autobus e turisti locali hanno scelto la magia della neve per riconquistare il nostro Patrimonio Unesco.
Magia e mistero avvolgono in una fitta nebbia il Castello, ma da qui passa il rilancio dell'economia locale, in un luogo dove mare e neve sono a distanza di orizzonte, mare e neve sono il momento in cui gli occhi guardano la maestosità dell'ingegno umano, mare e neve caratterizzano uno dei «posti più belli del mondo».
Il Maniero federiciano ha visto nella sua storia tutte le possibili situazioni metereologiche e da due giorni è testimone di una continua bufera di neve che ha imbiancato collina e chilometri adiacenti di campi e strade. Il verde ha lasciato il posto al candore del bianco senza soluzione di continuità. Tutto qui parla di freddo e montagna, anche se montagna vera non è. Dentro il Castello l'infreddolita biglietteria con un addetto che ci racconta l'alto flusso di turisti nonostante la neve: «Arrivano da tutto il mondo anche in questi giorni, in particolare dal Sol Levante». E gli autobus e turisti locali hanno scelto la magia della neve per riconquistare il nostro Patrimonio Unesco.
Magia e mistero avvolgono in una fitta nebbia il Castello, ma da qui passa il rilancio dell'economia locale, in un luogo dove mare e neve sono a distanza di orizzonte, mare e neve sono il momento in cui gli occhi guardano la maestosità dell'ingegno umano, mare e neve caratterizzano uno dei «posti più belli del mondo».