Nella Bat salgono a 86 le imprese ammesse a finanziamento dalla Regione

E intanto al 4 luglio effettuati oltre tremila mandati di pagamento per circa 123 milioni di euro

lunedì 6 luglio 2020
"Praticamente ad un mese dall'avvio delle misure regionali per contrastare la crisi economica -sottolinea in una nota l'assessore allo Sviluppo Economico, Mino Borraccino- che ha colpito tutto il sistema produttivo, registriamo grande adesione da parte delle imprese pugliesi.
"Ad oggi, sono giunte gli uffici preposti di Puglia Sviluppo, la Società in house della Regione Puglia, ben 9.368 domande in risposta al Bando del Microprestito, per un importo complessivo di € 202.645.284,63 di agevolazioni.
"Al momento vi sono in compilazione ulteriori 2.647 domande.
"3190 domande sono in istruttoria con i seguenti esiti:
- 1.330 domande sono ammissibili, per 1.266 di esse sono state effettuate le determine di concessione delle agevolazioni per € 29.344.765,70. Alle 1.000 imprese ammesse fino al 30/6 sono stati già trasmessi i contratti da firmare;
- 234 domande non sono risultate ammissibili;
- 894 domande sono in attesa di integrazioni;
- 732 domande sono in attesa di esito della verifica di regolarità contributiva.

Alle prime 310 imprese hanno restituito i contratti di agevolazione sottoscritti sono già state effettuate le erogazioni per € 7.264.997,34.
Per le 1.266 imprese ammesse, alle quali sono stati concessi complessivamente € 29.344.765,70, riportiamo di seguito la distribuzione per provincia:

-Bari 550 imprese ammesse a finanziamento per un importo complessivo di € 13.410.981,96
-BAT 86 imprese ammesse a finanziamento per un importo complessivo di € 2.037.913,88
-Brindisi 108 imprese ammesse a finanziamento per un importo complessivo di € 2.428.745,00
-Foggia200 imprese ammesse a finanziamento per un importo complessivo di € 4.405.095,07
-Lecce203 imprese ammesse a finanziamento per un importo complessivo di € 4.306.063,23
-Taranto119 imprese ammesse a finanziamento per un importo complessivo di € 2.755.966,56.

Riportiamo anche il quadro per settore delle imprese agevolate con questa misura finora:
29 imprese dell'Agroalimentare per 700mila euro circa in agevolazioni
17 imprese per Arti, sport e intrattenimento per circa 350mila euro in agevolazioni
4 imprese che si occupano di Assistenza sociale per 90mila euro circa in agevolazioni
33 Attività professionali e di consulenza per 700mila euro circa in agevolazioni
31 imprese di Autoriparatori per 700mila euro circa in agevolazioni
381 attività di Commercio per 9milioni di euro circa in agevolazioni
7 imprese E-commerce 128mila euro circa in agevolazioni
167 imprese di Edilizia per quasi 4 milioni di euro in agevolazioni
17 imprese di Editoria, video, audio, telecomunicazioni per 220mila euro circa in agevolazioni
51 attività di Estetica e benessere per 790mila euro circa in agevolazioni
6 attività di Formazione per 110mila euro circa in agevolazioni
45 attività di Informatica per 940mila euro circa in agevolazioni
13 attività per il Legno e arredo per 335mila euro circa in agevolazioni
49 imprese del Manifatturiero per 1milione 150mila euro circa in agevolazioni
2 attività di professioni tecniche per 60mila euro circa in agevolazioni
1 attività di Recupero e trattamento rifiuti per 28 mila euro circa in agevolazioni
24 attività di Ricettività per 550mila euro circa in agevolazioni
15 imprese di Riparazioni e manutenzioni per 324mila euro circa in agevolazioni
226 imprese di Ristorazione per 5milioni 700 mila euro circa in agevolazioni
10 imprese di Servizi alla persona per 148mila euro in agevolazioni
58 Servizi alle imprese per 1milione 250mila euro in agevolazioni
15 Servizi medici e sanitari per 410mila euro in agevolazioni
19 Servizi turistici per 424mila euro in agevolazioni
13 imprese del Tessile, abbigliamento, calzaturiero per 333mila euro in agevolazioni
33 imprese di Trasporti e logistica per 847mila euro in agevolazioni.
Anche per la misura del Titolo II capo 3 e capo 6 circolante i volumi diventano importanti e attestano l'interesse delle imprese e degli istituti di credito.
Attualmente, infatti, sono state presentate complessivamente 205 istanze complete di delibera ed erogazione del mutuo, per complessivi 140 milioni di euro di nuova liquidità. Queste istanze assorbono sovvenzioni da parte della Regione Puglia per circa 40,7 milioni di euro rispetto alla dotazione di 200 milioni di euro.
Sono numeri molto significativi che dimostrano la grande volontà di ripartire da parte del sistema produttivo pugliese e come Regione, con il presidente Emiliano in primis, saremo al fianco."

E intanto, nella settimana che si è conclusa lo scorso venerdì 3 luglio, la Regione Puglia ha trasmesso oltre tremila mandati di pagamento per circa 123 milioni di euro, a favore di 2.338 beneficiari pubblici e privati.
"Tra questi ci sono circa duemila pugliesi che hanno ricevuto i 500 euro del contributo diretto del Reddito di Dignità, il principale strumento contro la povertà con cui, in quattro anni, abbiamo già aiutato oltre trentamila famiglie pugliesi in condizioni di fragilità economica e sociale", ha osservato il presidente Michele Emiliano, commentando il tredicesimo report sui pagamenti lavorati settimanalmente dagli uffici regionali.

Per la precisione i mandati di pagamento trasmessi questa settimana dagli uffici della Sezione Bilancio e Ragioneria della Regione Puglia sono stati 3.040 per un importo complessivo di 122 milioni 765 mila 146,94 euro.

"Ci sono 101 Comuni pugliesi che questa settimana hanno ricevuto pagamenti e, a scorrere gli oggetti dei singoli mandati, si ricava un campionario eloquente della funzione di supporto agli investimenti con cui la Regione Puglia ha affiancato i sindaci nel fronteggiare le molteplici esigenze delle comunità che governano", ha annotato l'assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione unitaria, Raffaele Piemontese, sottolineando l'insieme dei pagamenti in conto capitale che hanno riguardato il finanziamento di interventi di viabilità di competenza comunale o progetti comunali di efficientamento energetico di edifici pubblici o scuole, di utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e di tecniche per il risparmio energetico, di rigenerazione urbana, di messa in sicurezza delle discariche di rifiuti solidi urbani in stato di emergenza, di community library, ecofeste o info-point turistici dei Comuni che aderiscono alla rete regionale.

Anche questa settimana, 52 imprese hanno ricevuto contributi ai loro investimenti per un importo complessivo di 2 milioni 578 mila 619,11 euro, mobilitati dal Titolo II Capo 3 "Aiuti agli investimenti delle piccole e medie imprese", dal Titolo II Capo 6 "Aiuti agli investimenti delle piccole e medie imprese nel settore turistico-alberghiero" o che liquidano quote di finanziamenti regionali riguardanti gli avvisi pubblici "Innolabs" e "Innonetwork".

Tra i trasferimenti correnti, molto importanti i volumi dei pagamenti indirizzati questa settimana alle Aziende Sanitarie Locali, alle Aziende ospedaliere universitarie e agli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici, complessivamente ammontanti a 88 milioni 464 mila 902,96 euro.
Superano gli 11 milioni di euro i pagamenti trasferiti a Comuni e Province per il trasporto pubblico locale.