Nel nome di Farinelli, il Rotary accorcia le distanze fra Andria e Bologna

Mercoledì 14 settembre, nella città felsinea, nuova tappa del progetto partito dalla città Federiciana

martedì 13 settembre 2022 5.55
Andria e Bologna sempre più vicine nel nome di Carlo Broschi, cioè Farinelli, artista virtuoso e raffinato uomo di cultura vissuto nel '700.
Approda nel capoluogo emiliano, dove sono custodite le sue spoglie, il progetto "Mito, storia e sogno di Farinelli" avviato alcuni anni fa da Musicaimmagine con
il Centro Studi Farinelli di Bologna e che quest'anno, per iniziativa del Rotary Club Andria Castelli Svevi, ha inaugurato il tour europeo proprio nella città federiciana che diede i natali al celebrato cantante.

Mercoledì 14 settembre, nel Museo Internazionale e Biblioteca della Musica della città felsinea, si rinnova il doppio appuntamento con la presentazione del volume curato dal Segretario del Centro Studi Farinelli Luigi Verdi e che contiene gli atti del convegno di studi interdisciplinari svolto nel 2018 e con il concerto dell' Ensemble Seicentonovecento diretta da Flavio Colusso. All'evento si respirerà molta aria di Andria: il programma prevede i saluti del Sindaco, Giovanna Bruno, del Questore di Bologna, l'andriese Isabella Fusiello, socia onoraria del Rotary Club Andria Castelli Svevi, e la past President dello stesso Club, Francesca Caterino Ieva, che ha caratterizzato il suo anno di servizio non solo per aver promosso numerose iniziative di carattere umanitario ma anche per essere stata l'artefice principale dell'incontro fra il Rotary andriese e le due istituzioni culturali bolognesi impegnate nella ricerca e nell'approfondimento di ogni elemento utile a scoprire e a valorizzare il genio di Farinelli.

«Sono emozionata e orgogliosa di rappresentare ufficialmente il Club in un appuntamento così prestigioso e insieme con rappresentanti istituzionali di cotanta levatura – ha dichiarato Francesca Caterino Ieva – L'invito del Centro Studi Farinelli di Bologna, cui va tutta la mia gratitudine, insieme con la scelta di inaugurare, a maggio scorso, la propria stagione europea partendo da Andria vanno interpretati, a mio parere, non già come un semplice omaggio alla città natale di Carlo Broschi, ma come una sollecitazione a rimettere in moto ogni iniziativa utile a promuovere la figura di Farinelli e a valorizzarne il genio fuori dal comune».

«Con il cuore e con la mente, mercoledì saremo tutti lì, a Bologna, con la nostra past President – aggiunge il Presidente in carica del Rotary Club Andria Castelli Svevi, Vittorio Massaro – È un riconoscimento importante all'impegno, alla tenacia, alla passione con cui la cara Francesca ha voluto riaccendere i riflettori su uno dei tanti figli illustri di questa città con la memoria corta e l'entusiasmo mellifluo. Per quanto è ragionevolmente nelle possibilità del Club, ribadisco la ferma intenzione di consolidare la partnership e l'amicizia avviate l'anno scorso con il Centro Studi Farinelli per contribuire a tenere viva la figura di Farinelli, ancora oggi avvolta in un alone di mistero».
La tappa genovese del tour
Verdi e Colusso