Natale, gli auguri dell'associazione Onda d'Urto-Uniti contro il Cancro
La lettera a firma del Consiglio Direttivo
venerdì 25 dicembre 2020
«La nostra associazione è nata dall'idea di studiare le cause di cancro giovanile della città di Andria. Si occupa, dunque, prevalentemente della prevenzione delle malattie oncologiche in tutte le sue forme e modalità, al fine di promuovere una corretta informazione delle condizioni di vita sana, della qualità ambientale, culturale e sociale. Ma anche di ridurre le condizioni di svantaggio sociale di chi è ammalato di cancro e della sua famiglia.
Durante l'epidemia da coronavirus si è prodigata nella distribuzione dei dispositivi di protezione individuale, come le mascherine, alle persone che erano sottoposte ai cicli di chemioterapia e ai loro familiari, per ridurre i rischi di sovrainfezione.
In queste giornate di festività si auspica che vengano ridotte le situazioni di diffusione di alimenti inquinati da sostanze cancerogene, come l'esposizione di frutta e verdura ai gas di scarico dei veicoli circolanti. Chiediamo agli esercenti di proteggere in qualche modo gli alimenti dagli agenti che provocano il cancro, come il piombo, il benzene, le diossine, gli idrocarburi policiclici aromatici, le polveri emesse dalle marmitte delle auto che si affollano per le strade di Andria. Onda D'urto sa bene che oltre agli inquinanti ambientali sono tanti i fattori favorenti le malattie oncologiche, come, ad esempio, la povertà e il disagio economico.
Ed è per questo che l'associazione ha versato un piccolo contributo in denaro ad una parrocchia di un quartiere della città, destinandolo alle famiglie che versano in condizioni di difficoltà e che stanno affrontando malattie delicate. La nostra idea è quella di riproporre ogni anno, per il periodo natalizio, un'iniziativa di raccolta fondi da destinare alle famiglie bisognose: anche questo è un modo per renderci utili ed essere vicini alla comunità.
I nostri migliori auguri di un sereno e "speciale" Natale».
Il Consiglio Direttivo di Onda D'Urto - Uniti contro il cancro di Andria
Durante l'epidemia da coronavirus si è prodigata nella distribuzione dei dispositivi di protezione individuale, come le mascherine, alle persone che erano sottoposte ai cicli di chemioterapia e ai loro familiari, per ridurre i rischi di sovrainfezione.
In queste giornate di festività si auspica che vengano ridotte le situazioni di diffusione di alimenti inquinati da sostanze cancerogene, come l'esposizione di frutta e verdura ai gas di scarico dei veicoli circolanti. Chiediamo agli esercenti di proteggere in qualche modo gli alimenti dagli agenti che provocano il cancro, come il piombo, il benzene, le diossine, gli idrocarburi policiclici aromatici, le polveri emesse dalle marmitte delle auto che si affollano per le strade di Andria. Onda D'urto sa bene che oltre agli inquinanti ambientali sono tanti i fattori favorenti le malattie oncologiche, come, ad esempio, la povertà e il disagio economico.
Ed è per questo che l'associazione ha versato un piccolo contributo in denaro ad una parrocchia di un quartiere della città, destinandolo alle famiglie che versano in condizioni di difficoltà e che stanno affrontando malattie delicate. La nostra idea è quella di riproporre ogni anno, per il periodo natalizio, un'iniziativa di raccolta fondi da destinare alle famiglie bisognose: anche questo è un modo per renderci utili ed essere vicini alla comunità.
I nostri migliori auguri di un sereno e "speciale" Natale».
Il Consiglio Direttivo di Onda D'Urto - Uniti contro il cancro di Andria