Natale 2021 ad Andria: "Che gli andriesi lo vivano serenamente, in sicurezza e con gioia, nella loro città"
Nota congiunta dei gruppi consigliari di ABC ed ANDRIALAB 3 in risposta a Fratelli d'Italia
lunedì 13 dicembre 2021
05.30
Nei giorni scorsi una nota di Fratelli d'Italia, criticava alcuni provvedimenti della Civica Amministrazione relativi ad alcune misure adottate, visto l'approssimarsi del periodo natalizio, in particolare sull'obbligo di mascherine all'aperto e lo stop alla musica nelle attività di ristorazione. Oggi pubblichiamo una nota di puntualizzazioni, a firma congiunta dei gruppi consigliari di Andria Bene in Comune ed ANDRIALAB 3.
«Insieme all'avvicinarsi de periodo natalizio, sono arrivate le solite strumentalizzazioni da parte di una certa parte dell'opposizione che, ancora una volta, dimostra di non saper cogliere l'occasione di stare in silenzio piuttosto che parlare a sproposito. Oggetto di discussione, questa volta, la programmazione del periodo natalizio.
Partiamo da un presupposto: la città di Andria non è più un'isola "infelice" nella quale l'illegalità e il mancato rispetto delle regole possono continuare a farla da padrone. Questo vale per tutto ciò che riguarda la nostra attività amministrativa, compresa la gestione degli eventi. A maggior ragione in un periodo delicato per il nostro Paese, considerata l'epidemia ancora in corso.
Per questo motivo, dunque, dobbiamo necessariamente attenerci alle disposizioni dei regolamenti vigenti e degli organismi competenti.
Nello specifico, il Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana del Comune di Andria, già presente quando ci siamo insediati, disciplina quando e come possano svolgersi gli eventi ed a quello noi ci atteniamo. A questo, si aggiungono precise indicazioni della Prefettura di Barletta-Andria-Trani per questo periodo natalizio, che consentono lo svolgimento delle sole manifestazioni istituzionali e stabiliscono che si debba ricorrere all'uso delle mascherine all'aperto nei luoghi di maggior assembramento ed in particolari fasce orarie. Proprio a riguardo di quest'ultimo punto, ci teniamo a sottolineare come, in altri Comuni a noi vicini, questo obbligo sia stato esteso a tutto il giorno e su tutto il territorio comunale!»
«Le disposizioni che verranno adottate nei prossimi giorni -prosegue la nota dei gruppi consigliari di Andria Bene in Comune ed ANDRIALAB 3-, quindi, non sono invenzioni di questa Amministrazione: il nostro intento, al contrario, è esclusivamente quello di evidenziare quali regole debbano essere rispettate per evitare fraintendimenti e conseguenti sanzioni da parte degli organismi preposti al controllo.
Ai nostalgici del recente passato, dunque, per i quali le regole potevano essere ignorate a piacimento sulla base di interessi e conoscenze, ci teniamo a rimarcare il concetto che "la pacchia è finita" (citando un leader nazionale a loro molto vicino).
A questi, inoltre, vorremmo fornire una risposta precisa riguardo la presunta mancata definizione e proposizione del programma natalizio andriese: ai nostri "distratti" detrattori ricordiamo che lo scorso 29 novembre è scaduta la manifestazione di interesse dedicata proprio alla costruzione condivisa degli eventi previsti per l'intero periodo natalizio, al quale hanno partecipato in 27 tra associazioni ed imprenditori. Il nostro intento, infatti, è stato quello di trasformare un insieme di eventi sporadici, disorganici e, spesso, ai limiti del consentito, in un vero e proprio palinsesto "istituzionale" che possa risultare non solo attrattivo per chi viene dall'esterno ma, soprattutto, consono ad una città civile e culturalmente attenta alle esigenze di chi la vive.
Le attività natalizie in programma hanno già avuto inizio con l'accensione dell'albero di Natale luminoso in viale Crispi ed il mercato straordinario domenicale (annullato in altre città causa mal tempo, ma non ad Andria).
Il nostro ringraziamento va a tutti gli imprenditori, le associazioni, le parrocchie, gli esercenti ed i commercianti che, con senso del bene comune ed amore per la Città, hanno fornito il loro generoso contributo alla realizzazione delle varie iniziative che animeranno Andria in questo periodo, evitando che anche queste feste natalizie venissero cancellate a causa dei debiti accumulati proprio da coloro che oggi ci accusano di "non fare abbastanza".
Il nostro unico obiettivo è che quest'anno gli andriesi vivano serenamente, in sicurezza e con gioia le festività natalizie, per le strade della loro Città».
«Insieme all'avvicinarsi de periodo natalizio, sono arrivate le solite strumentalizzazioni da parte di una certa parte dell'opposizione che, ancora una volta, dimostra di non saper cogliere l'occasione di stare in silenzio piuttosto che parlare a sproposito. Oggetto di discussione, questa volta, la programmazione del periodo natalizio.
Partiamo da un presupposto: la città di Andria non è più un'isola "infelice" nella quale l'illegalità e il mancato rispetto delle regole possono continuare a farla da padrone. Questo vale per tutto ciò che riguarda la nostra attività amministrativa, compresa la gestione degli eventi. A maggior ragione in un periodo delicato per il nostro Paese, considerata l'epidemia ancora in corso.
Per questo motivo, dunque, dobbiamo necessariamente attenerci alle disposizioni dei regolamenti vigenti e degli organismi competenti.
Nello specifico, il Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana del Comune di Andria, già presente quando ci siamo insediati, disciplina quando e come possano svolgersi gli eventi ed a quello noi ci atteniamo. A questo, si aggiungono precise indicazioni della Prefettura di Barletta-Andria-Trani per questo periodo natalizio, che consentono lo svolgimento delle sole manifestazioni istituzionali e stabiliscono che si debba ricorrere all'uso delle mascherine all'aperto nei luoghi di maggior assembramento ed in particolari fasce orarie. Proprio a riguardo di quest'ultimo punto, ci teniamo a sottolineare come, in altri Comuni a noi vicini, questo obbligo sia stato esteso a tutto il giorno e su tutto il territorio comunale!»
«Le disposizioni che verranno adottate nei prossimi giorni -prosegue la nota dei gruppi consigliari di Andria Bene in Comune ed ANDRIALAB 3-, quindi, non sono invenzioni di questa Amministrazione: il nostro intento, al contrario, è esclusivamente quello di evidenziare quali regole debbano essere rispettate per evitare fraintendimenti e conseguenti sanzioni da parte degli organismi preposti al controllo.
Ai nostalgici del recente passato, dunque, per i quali le regole potevano essere ignorate a piacimento sulla base di interessi e conoscenze, ci teniamo a rimarcare il concetto che "la pacchia è finita" (citando un leader nazionale a loro molto vicino).
A questi, inoltre, vorremmo fornire una risposta precisa riguardo la presunta mancata definizione e proposizione del programma natalizio andriese: ai nostri "distratti" detrattori ricordiamo che lo scorso 29 novembre è scaduta la manifestazione di interesse dedicata proprio alla costruzione condivisa degli eventi previsti per l'intero periodo natalizio, al quale hanno partecipato in 27 tra associazioni ed imprenditori. Il nostro intento, infatti, è stato quello di trasformare un insieme di eventi sporadici, disorganici e, spesso, ai limiti del consentito, in un vero e proprio palinsesto "istituzionale" che possa risultare non solo attrattivo per chi viene dall'esterno ma, soprattutto, consono ad una città civile e culturalmente attenta alle esigenze di chi la vive.
Le attività natalizie in programma hanno già avuto inizio con l'accensione dell'albero di Natale luminoso in viale Crispi ed il mercato straordinario domenicale (annullato in altre città causa mal tempo, ma non ad Andria).
Il nostro ringraziamento va a tutti gli imprenditori, le associazioni, le parrocchie, gli esercenti ed i commercianti che, con senso del bene comune ed amore per la Città, hanno fornito il loro generoso contributo alla realizzazione delle varie iniziative che animeranno Andria in questo periodo, evitando che anche queste feste natalizie venissero cancellate a causa dei debiti accumulati proprio da coloro che oggi ci accusano di "non fare abbastanza".
Il nostro unico obiettivo è che quest'anno gli andriesi vivano serenamente, in sicurezza e con gioia le festività natalizie, per le strade della loro Città».