Nasce via Salvatore Liddo, la strada dedicata al noto igienista
Autore di uno studio scientifico su Largo Grotte. Sabato cerimonia ufficiale di intitolazione
martedì 21 marzo 2017
12.43
Ad Andria ci sarà presto via Salvatore Liddo, una strada dedicata al medico fisiologo e professore di igiene, docente e ricercatore nel campo della Fisiologia e dell'Igiene, Medaglia d'argento al merito della Sanità Pubblica, autore di uno studio scientifico su Largo Grotte di Sant'Andrea. Sabato, alle ore 12.15, alla presenza del sindaco Nicola Giorgino e degli eredi dell'illustre cittadino, ci sarà la cerimonia ufficiale in contrada Martinelli (nei pressi del bivio per il Castel del Monte).
L'intitolazione, segue la decisione della giunta comunale assunta dopo aver esaminato l'istanza presentata dalla famiglia Liddo alla commissione per la toponomastica, «vista la necessità di procedere alla denominazione di aree aperte o in procinto di essere aperte al traffico», si legge nella delibera.
I figli del prof. Dott. Salvatore Liddo hanno chiesto, nel novembre del 2012, che una strada di contrada Martinelli fosse intitolata a loro padre. Il prof. Liddo è nato ad Andria nel 1901, medico e docente di igiene presso l'Università di Bari, la sua intensa attività di ricerca è culminata in una 'inchiesta d'igiene sociale' riferita al quartiere "Grotte di Sant'Andrea" di Andria. Lo studio aveva lo scopo di rilevare le condizioni di vita degli abitanti della zona: la speranza era che venisse affrontata la questione della bonifica del rione dove, a metà degli anni Cinquanta, mancava la fogna e le acque erano raccolte in pozzi neri. Si tratta di una vasta raccolta di dati che parte dallo stato di affollamento delle abitazioni, veri e propri «tuguri ubicati al di sotto del piano stradale». Per l'igienista bisognava dare agli abitanti del quartiere case adatte e meritevoli di questo nome. Nel 1953 per 40 famiglie erano pronte nuove abitazioni ed altre in costruzione. «È nostro auspicio che l'indagine – si legge nella relazione a firma degli eredi del luminare – meriti di essere ricordata alle e dalle future generazioni con il dedicare una delle vie della contrada Martinelli, a lui particolarmente cara, come segno di riconoscimento dell'impegno di servizio profuso nell'interesse della collettività».
Sabato, questa volontà della famiglia, diventerà realtà.
L'intitolazione, segue la decisione della giunta comunale assunta dopo aver esaminato l'istanza presentata dalla famiglia Liddo alla commissione per la toponomastica, «vista la necessità di procedere alla denominazione di aree aperte o in procinto di essere aperte al traffico», si legge nella delibera.
I figli del prof. Dott. Salvatore Liddo hanno chiesto, nel novembre del 2012, che una strada di contrada Martinelli fosse intitolata a loro padre. Il prof. Liddo è nato ad Andria nel 1901, medico e docente di igiene presso l'Università di Bari, la sua intensa attività di ricerca è culminata in una 'inchiesta d'igiene sociale' riferita al quartiere "Grotte di Sant'Andrea" di Andria. Lo studio aveva lo scopo di rilevare le condizioni di vita degli abitanti della zona: la speranza era che venisse affrontata la questione della bonifica del rione dove, a metà degli anni Cinquanta, mancava la fogna e le acque erano raccolte in pozzi neri. Si tratta di una vasta raccolta di dati che parte dallo stato di affollamento delle abitazioni, veri e propri «tuguri ubicati al di sotto del piano stradale». Per l'igienista bisognava dare agli abitanti del quartiere case adatte e meritevoli di questo nome. Nel 1953 per 40 famiglie erano pronte nuove abitazioni ed altre in costruzione. «È nostro auspicio che l'indagine – si legge nella relazione a firma degli eredi del luminare – meriti di essere ricordata alle e dalle future generazioni con il dedicare una delle vie della contrada Martinelli, a lui particolarmente cara, come segno di riconoscimento dell'impegno di servizio profuso nell'interesse della collettività».
Sabato, questa volontà della famiglia, diventerà realtà.