Nasce il Piano triennale di Prevenzione della corruzione ed illegalità
Approvato ieri all'unanimità in Consiglio Provinciale dalla BAT. Responsabile del piano sarà il Segretario Generale dell'ente, Maria De Filippo
mercoledì 3 luglio 2013
9.33
Il Consiglio provinciale di Barletta - Andria - Trani ha approvato quest'oggi all'unanimità dei presenti il Piano provvisorio Triennale 2013-2015 di Prevenzione della Corruzione e dell'Illegalità. Il Piano, presentato in aula dall'Assessore provinciale alla Trasparenza ed alla Legalità Sabino Troia, contiene disposizioni dirette a salvaguardare la correttezza e la legalità dell'attività e dei procedimenti svolti nell'ambito delle competenze istituzionali della Provincia, costituendo imprescindibile atto programmatorio.
Il Piano individua le materie, i procedimenti e le attività esposte al rischio di corruzione e di illegalità ed indica le misure volte a prevenire il medesimo rischio, disciplina i meccanismi di formazione, attuazione e controllo delle decisioni idonee a prevenire il rischio di corruzione ed illegalità ed indica le procedure appropriate per selezionare e formare i dipendenti chiamati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione, prevedendo, negli stessi settori, la rotazione di dirigenti e funzionari. Nell'apposita sezione Trasparenza, inoltre, è contenuto il Programma triennale della Trasparenza e dell'Integrità 2013-2015. Quest'ultimo punterà a garantire l'attuazione del principio della trasparenza nell'attività amministrativa, promuovendo lo sviluppo della cultura, della legalità e dell'integrità.
«Il pieno rispetto degli obblighi di trasparenza costituisce un valido strumento di prevenzione e di lotta alla corruzione, garantendo in tal modo la piena attuazione dei princìpi previsti dalla normativa internazionale» ha spiegato l'Assessore provinciale alla Trasparenza ed alla Legalità Sabino Troia. Il Piano provvisorio Triennale 2013-2015 di Prevenzione della Corruzione e dell'Illegalità si applicherà a tutto il personale dipendente della Provincia e, per quanto compatibile, a tutti coloro che collaborano o contrattano, a qualsiasi titolo, con l'ente. Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione della Provincia di Barletta - Andria - Trani è stato individuato nel Segretario Generale dell'ente, Maria De Filippo.
Il Piano individua le materie, i procedimenti e le attività esposte al rischio di corruzione e di illegalità ed indica le misure volte a prevenire il medesimo rischio, disciplina i meccanismi di formazione, attuazione e controllo delle decisioni idonee a prevenire il rischio di corruzione ed illegalità ed indica le procedure appropriate per selezionare e formare i dipendenti chiamati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione, prevedendo, negli stessi settori, la rotazione di dirigenti e funzionari. Nell'apposita sezione Trasparenza, inoltre, è contenuto il Programma triennale della Trasparenza e dell'Integrità 2013-2015. Quest'ultimo punterà a garantire l'attuazione del principio della trasparenza nell'attività amministrativa, promuovendo lo sviluppo della cultura, della legalità e dell'integrità.
«Il pieno rispetto degli obblighi di trasparenza costituisce un valido strumento di prevenzione e di lotta alla corruzione, garantendo in tal modo la piena attuazione dei princìpi previsti dalla normativa internazionale» ha spiegato l'Assessore provinciale alla Trasparenza ed alla Legalità Sabino Troia. Il Piano provvisorio Triennale 2013-2015 di Prevenzione della Corruzione e dell'Illegalità si applicherà a tutto il personale dipendente della Provincia e, per quanto compatibile, a tutti coloro che collaborano o contrattano, a qualsiasi titolo, con l'ente. Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione della Provincia di Barletta - Andria - Trani è stato individuato nel Segretario Generale dell'ente, Maria De Filippo.