L'ensemble dell'artista andriese Patty Lomuscio al concerto di Natale di Molfetta
Evento di musica e solidarietà voluto da Maddalena Pisani e Luciana Zaza
giovedì 1 dicembre 2022
21.43
Molfetta si veste di gioia non solo per l'arrivo del Santo Natale ma anche per l'iniziativa benefica che le molfettesi Maddalena Pisani e Luciana Zaza hanno deciso di presentare domani, venerdì 2 dicembre, alle ore 20.00, presso la Chiesa Madonna della Rosa durante il concerto di Natale. Le titolari dello Studio Pisani e Zaza Commercialisti Associati, dopo la sospensione obbligata di due anni a causa Covid, hanno fortemente voluto riproporre l'appuntamento che si svolge dal 2013. La loro sensibilità, unita alla maturata esperienza nei vari progetti avviati che le hanno viste sempre in prima linea, ha fatto sì che questa volta lo sguardo fosse rivolto a una nuova esigenza del 'bisogno': il diritto alla salute.
Il concerto, presentato dalla giornalista del Gruppo Norba Francesca Rodolfo, vedrà protagonista una delle voci più interessanti del panorama musicale Patty Lomuscio. Reduce dal successo del suo ultimo album 'Star Crossed Lovers', registrato a New York con la leggenda del jazz, il pianista Kenny Barron, per l'occasione Patty Lomuscio, cantante e violoncellista, si esibirà con un ensemble ormai consolidato, accompagnata dal pianista Gaetano Pistillo e dal Quartetto d'archi Gershwin. Insieme presenteranno un programma che allieterà il pubblico, spaziando dalle più belle canzoni natalizie ai classici evergreen come Over the rainbow e What a wonderful world.
Grazie al binomio vincente di musica e solidarietà sarà presentato alla città il progetto della Banca delle Visite per un diritto alla salute uguale per tutti, alla presenza di uno dei suoi fondatori, il dott. Antonello Ceci.
Banca delle Visite Onlus è una fondazione nata nel 2015 e operativa in tutta Italia. La sua mission è quella di raccogliere donazioni per aiutare chi ha necessità di effettuare prestazioni mediche che, per vari motivi, legati a disagi familiari, economici o di salute, si trova a dovervi rinunciare, non potendosi permettere una prestazione specialistica a pagamento o non potendo accedere alle cure necessarie in modo rapido e gratuito a causa delle liste d'attesa del Sistema Sanitario Nazionale.
Come un 'caffè sospeso' in Sanità, nell'ambito di una generale promozione della cultura della mutualità e dell'aiuto reciproco, Banca delle Visite raccoglie donazioni di privati e aziende che vengono destinate a offrire prestazioni mediche solidali su tutto il territorio nazionale.
L'attività di Banca delle Visite si realizza grazie alla collaborazione sinergica e volontaria di tanti amici sostenitori e Amico Point che supportano il progetto sul territorio, aiutando la struttura centrale a identificare chi può aver bisogno di aiuto e promuovendo l'iniziativa per favorirne la diffusione, anche grazie alla collaborazione con le amministrazioni locali e le altre realtà presenti sul territorio.
Prezioso da questo punto di vista anche il supporto delle strutture sanitarie e dei professionisti che possono aderire al circuito solidale, donando delle visite e riservando un listino calmierato, riconosciuti da Banca delle Visite come 'SuperCliniche' e 'SuperDottori'.
Nella città di Molfetta, Banca delle Visite si giova al momento della sinergia dell'Associazione Regaliamoci un Sorriso OdV, associazione che gestisce il Social Market Solidale di Molfetta da oltre 5 anni e che alcuni mesi fa ha stipulato una convenzione come Amico Point di Banca delle Visite per la nostra città.
In questi mesi già diversi sono stati gli interventi di carattere sanitario portati a termine.
«Auspichiamo che la musica possa dare inizio alle festività natalizie, con l'augurio di aver creato un momento di sensibilità in favore di chi oggi, per tante ragioni, vive con tristezza il proprio disagio». Con queste parole Maddalena Pisani e Luciana Zaza vogliono ringraziare tutti coloro che vorranno partecipare all'evento musicale; alla città di Molfetta (e al suo sindaco), invece, l'auspicio a rendersi protagonista come 'Città point'.