Movimento consumatori, al via le domande per il rimborso rivalutazione pensioni

Il termine per presentare il ricorso scade il 31 dicembre p.v.

lunedì 5 dicembre 2016
La Corte Costituzionale con sentenza n. 70 del 30/04/2015 ha dichiarato l'illeggitimità costituzionale della legge 22/12/2011 n.214, recante l'azzeramento del meccanismo di adeguamento automatico delle pensioni superiori al triplo del minimo INPS (Manovra salva Italia) riconoscendo il diritto dei pensionati a una prestazione previdenziale adeguata e rivalutata per conservare il potere di acquisto delle somme percepite.

Il Governo italiano però ha adempiuto solo in parte agli obblighi scaturiti da detta sentenza della Corte Costituzionale. in quanto con l'art. 6 del decreto-legge n.65 del 21/5/15 ha previsto un rimborso delle somme dovute a titolo di rivalutazione monetaria solo parziale per alcune fasce di pensionati e per altre addirittura inesistente.
Il Movimento Consumatori per consentire ai pensionati di far valere i propri diritti ha avviato azioni collettive. Per aver diritto al rimborso si parte dal minimo di una pensione lorda mensile di 1.405,00, mentre non è previsto un tetto massimo di pensione lorda.

Il Movimento Consumatori è ad Andria in Via E. Dandolo n. 27, tel. 0883.591030. Il termine per presentare il ricorso scade il 31/12/2016. Ma il Movimento vuole le domande per il 15/12/2016. Per maggiori informazioni puoi consultare il sito RIMBORSO PENSIONI.IT