Motociclista sbalzato contro il guard rail a causa di una buca sulla ex sp 231 Andria-Canosa di Puglia
Il 25enne barese è ricoverato presso l'ospedale "L. Bonomo" di Andria. Sul posto Polizia di Stato e 118
domenica 18 agosto 2019
18.13
Brutta avventura per tre motociclisti di Bari che questo pomeriggio, di ritorno da una gita in Basilicata, esattamente da Rapolla, sono incappati in alcuni dislivelli, tra cui una buca, presenti sulla ex sp 231, sul tratto che da Canosa di Puglia porta ad Andria.
Intorno alle ore 15 di oggi domenica 18 agosto c.a., mentre i tre motociclisti a bordo delle loro rispettive moto stavano percorrendo il km 26.400, all'altezza di contrada di Papparicotta, uno di questi è finito con la ruota anteriore dentro uno degli avvallamenti presenti, esattamente una buca, che lo ha fatto sbalzare dalla sella.
Il volo che ne è seguito lo ha portato quasi dopo il guard-rail in cemento armato, c.d. new jersey in calcestruzzo, che delimita il cantiere di allargamento dell'importante arteria stradale, ormai presenti da oltre un decennio.
Solo la tuta in pelle ed il casco integrale gli hanno salvato la vita. Immediatamente le prime cure sono stati gli stessi amici a prestarle, mentre da Corato giungeva una ambulanza del servizio 118 che ha condotto il 25enne di Bari, in codice giallo, al pronto soccorso del "Lorenzo Bonomo" di Andria.
Sul posto sono quindi giunti i poliziotti della squadra "Volanti" del locale Commissariato di P.S., che hanno provveduto a dirigere il traffico ed effettuare i rilievi che serviranno per stabilire l'esatta dinamica del grave incidente stradale.
Intorno alle ore 15 di oggi domenica 18 agosto c.a., mentre i tre motociclisti a bordo delle loro rispettive moto stavano percorrendo il km 26.400, all'altezza di contrada di Papparicotta, uno di questi è finito con la ruota anteriore dentro uno degli avvallamenti presenti, esattamente una buca, che lo ha fatto sbalzare dalla sella.
Il volo che ne è seguito lo ha portato quasi dopo il guard-rail in cemento armato, c.d. new jersey in calcestruzzo, che delimita il cantiere di allargamento dell'importante arteria stradale, ormai presenti da oltre un decennio.
Solo la tuta in pelle ed il casco integrale gli hanno salvato la vita. Immediatamente le prime cure sono stati gli stessi amici a prestarle, mentre da Corato giungeva una ambulanza del servizio 118 che ha condotto il 25enne di Bari, in codice giallo, al pronto soccorso del "Lorenzo Bonomo" di Andria.
Sul posto sono quindi giunti i poliziotti della squadra "Volanti" del locale Commissariato di P.S., che hanno provveduto a dirigere il traffico ed effettuare i rilievi che serviranno per stabilire l'esatta dinamica del grave incidente stradale.