Mosca dell'olivo: nessun attacco in corso
L’infestazione attiva è minima e pertanto lontana dalla soglia di intervento
mercoledì 23 agosto 2017
10.34
E' in pieno svolgimento l'attività di monitoraggio della mosca delle olive, una delle più caratterizzanti tra quelle svolte da Assoproli Bari.
I campi-spia, allestiti su tre zone omogene (Area Bat, Conca Barese e Sud-Est Barese) vengono monitorati settimanalmente da tecnici qualificati al fine di verificare l'andamento della popolazione del patogeno e, quindi, del relativo grado d'infestazione per poi dare indicazioni sulle strategie di lotta e gli eventuali trattamenti fitosanitari in un'ottica di sostenibilità e riduzione dell'impatto ambientale dell'olivicoltura.
L'attività della mosca delle olive, rilevata nelle tre macroaree, non desta preoccupazione.
L'infestazione attiva è minima e pertanto lontana dalla soglia di intervento. Pur avendo le alte temperature compromesso la produzione di questa annata agricola, la qualità dell'olio si preannuncia ottima.
In particolare, nel comprensorio della provincia Barletta Andria Trani, l'attività della mosca delle olive permane quasi assente. Il numero di catture è nullo e, quindi, non desta assolutamente preoccupazioni. anche i dati rivenienti dal campionamento diretto delle drupe e dalla loro disamina al binoculare, confermano la completa assenza di infestazione attiva in tutti i campi di osservazione monitorati. per dovere di cronaca, nei campi allestiti si registra una pressione pari a zero a causa delle eccezionali temperature registrate nel periodo di monitoraggio (con punte anche di 42° c) e sempre largamente al di sotto della soglia di intervento. Il consiglio, pertanto, è quello di non effettuare alcun trattamento fitosanitario.
Si invitano gli olivicoltori interessati a recarsi presso le unità operative periferiche di riferimento dove i tecnici Assoproli di Bari -tra questi il perito agrario Raffaele Falco- sono a loro disposizione per illustrare più dettagliatamente la situazione fitosanitaria in corso.
Per Andria il centro è attivo presso l'Oleificio "I Tre Campanili" della Riforma Fondiaria, in via Maggiore Galliano.
I campi-spia, allestiti su tre zone omogene (Area Bat, Conca Barese e Sud-Est Barese) vengono monitorati settimanalmente da tecnici qualificati al fine di verificare l'andamento della popolazione del patogeno e, quindi, del relativo grado d'infestazione per poi dare indicazioni sulle strategie di lotta e gli eventuali trattamenti fitosanitari in un'ottica di sostenibilità e riduzione dell'impatto ambientale dell'olivicoltura.
L'attività della mosca delle olive, rilevata nelle tre macroaree, non desta preoccupazione.
L'infestazione attiva è minima e pertanto lontana dalla soglia di intervento. Pur avendo le alte temperature compromesso la produzione di questa annata agricola, la qualità dell'olio si preannuncia ottima.
In particolare, nel comprensorio della provincia Barletta Andria Trani, l'attività della mosca delle olive permane quasi assente. Il numero di catture è nullo e, quindi, non desta assolutamente preoccupazioni. anche i dati rivenienti dal campionamento diretto delle drupe e dalla loro disamina al binoculare, confermano la completa assenza di infestazione attiva in tutti i campi di osservazione monitorati. per dovere di cronaca, nei campi allestiti si registra una pressione pari a zero a causa delle eccezionali temperature registrate nel periodo di monitoraggio (con punte anche di 42° c) e sempre largamente al di sotto della soglia di intervento. Il consiglio, pertanto, è quello di non effettuare alcun trattamento fitosanitario.
Si invitano gli olivicoltori interessati a recarsi presso le unità operative periferiche di riferimento dove i tecnici Assoproli di Bari -tra questi il perito agrario Raffaele Falco- sono a loro disposizione per illustrare più dettagliatamente la situazione fitosanitaria in corso.
Per Andria il centro è attivo presso l'Oleificio "I Tre Campanili" della Riforma Fondiaria, in via Maggiore Galliano.