Morto il tunisino ritrovato ferito nelle campagne di Andria
L'uomo era stato trovato in contrada Calicchio a fine settembre
lunedì 10 ottobre 2016
17.32
È deceduto nelle prime ore di domenica mattina, dopo dieci giorni di agonia nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Bari, a seguito di una vasta emorragia cerebrale, il cittadino tunisino invenuto in fin di vita, lo scorso 30 settembre in contrada Calicchio, dagli agenti della Polizia municipale di Andria.
L'uomo, al termine delle indagini eseguite dal personale del Nucleo operativo di Pronto Intervento, era stato successivamente identificato: era un cittadino tunisino, di cinquant'anni, senza fissa dimora in Italia, che viveva in condizioni indigenti in un immobile disabitato, ubicato non molto lontano dal luogo del rinvenimento. Il decesso è stato comunicato oltre che alla competente autorità giudiziaria, anche al personale dell'ambasciata e del consolato tunisino di Roma, al fine di informare i prossimi congiunti residenti in patria.
L'uomo, al termine delle indagini eseguite dal personale del Nucleo operativo di Pronto Intervento, era stato successivamente identificato: era un cittadino tunisino, di cinquant'anni, senza fissa dimora in Italia, che viveva in condizioni indigenti in un immobile disabitato, ubicato non molto lontano dal luogo del rinvenimento. Il decesso è stato comunicato oltre che alla competente autorità giudiziaria, anche al personale dell'ambasciata e del consolato tunisino di Roma, al fine di informare i prossimi congiunti residenti in patria.