Moro Vive: l'iniziativa del Consiglio regionale fa tappa al Liceo scientifico “R. Nuzzi” di Andria
Mercoledì 19 dicembre alle ore 11.30, interverrà l’on. Gero Grassi
lunedì 17 dicembre 2018
12.50
Diciassettesimo appuntamento mercoledì 19 dicembre 2018, ore 11.30, nel Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria, per il progetto "Moro vive", l'iniziativa del Consiglio regionale che avvicina i giovani delle scuole superiori pugliesi al pensiero, al ruolo e alla figura del grande statista di Maglie.
L'iniziativa vede il racconto della vicenda umana, professionale, politica e drammatica di Aldo Moro con particolare attenzione al ruolo avuto da Moro alla Costituente, da Ministro della Giustizia, della Pubblica Istruzione, degli Esteri e da Presidente del Consiglio dei Ministri.
Si tratta di raccontare la persona e di far conoscere ai giovani studenti la storia d'Italia ancora non scritta nei libri di testo che vede Moro protagonista di un impegno che ruota sempre intorno alla persona.
La Costituzione Italiana, fortemente voluta da Aldo Moro, si basa sulla centralità della persona e sui diritti che sono riconosciuti dallo Stato e non più concessi, come nello Statuto Albertino.
Analogamente l'immagine di Aldo Moro nella Renault rossa, depositata in via Caetani, a Roma, non rende omaggio all'intera vita di Moro che non può esser ridotto ad un corpo inerme e martoriato.
Introdurrà il Dirigente scolastico Michelangelo Filannino, interverrà l'on. Gero Grassi proponente la Commissione parlamentare d'inchiesta sul Caso Moro che svilupperà la relazione e risponderà alle domande degli studenti.
"Moro vive" è il progetto dedicato dall'Assemblea legislativa pugliese ad Aldo Moro, a cura della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale, unitamente agli altri tre progetti "Moro: martire Laico", "Moro: educatore", "Moro: professore".
L'iniziativa vede il racconto della vicenda umana, professionale, politica e drammatica di Aldo Moro con particolare attenzione al ruolo avuto da Moro alla Costituente, da Ministro della Giustizia, della Pubblica Istruzione, degli Esteri e da Presidente del Consiglio dei Ministri.
Si tratta di raccontare la persona e di far conoscere ai giovani studenti la storia d'Italia ancora non scritta nei libri di testo che vede Moro protagonista di un impegno che ruota sempre intorno alla persona.
La Costituzione Italiana, fortemente voluta da Aldo Moro, si basa sulla centralità della persona e sui diritti che sono riconosciuti dallo Stato e non più concessi, come nello Statuto Albertino.
Analogamente l'immagine di Aldo Moro nella Renault rossa, depositata in via Caetani, a Roma, non rende omaggio all'intera vita di Moro che non può esser ridotto ad un corpo inerme e martoriato.
Introdurrà il Dirigente scolastico Michelangelo Filannino, interverrà l'on. Gero Grassi proponente la Commissione parlamentare d'inchiesta sul Caso Moro che svilupperà la relazione e risponderà alle domande degli studenti.
"Moro vive" è il progetto dedicato dall'Assemblea legislativa pugliese ad Aldo Moro, a cura della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale, unitamente agli altri tre progetti "Moro: martire Laico", "Moro: educatore", "Moro: professore".