Montepulciano: "Abbandono dei rifiuti, un fatto meramente educativo"
Lo storico ecologista andriese rimarca soprattutto la mancanza di educazione per coloro che non rispettano l'ambiente
mercoledì 28 giugno 2023
12.00
"Continua la balorda usanza di abbandonare rifiuti ed ancora una volta in via Bruno Buozzi. Un individuo a due zampe (che verrebbe voglia di indicarlo con il nome di un animale) ha depositato due sacchetti di rifiuti umidi accanto ai cassoni per la raccolta di indumenti usati, dando un pessimo esempio. Infatti, due giorni dopo, un altro incivile a due zampe ha abbandonato uno scatolone pieno di indumenti usati. Ci voleva tanto a depositarli poco per volta nel cassone? Questi soggetti, che farebbero bene a trasferirsi nelle grotte o in quelle casette di campagna similtrulli, (ce ne sono ancora): non sanno che così comportandosi possono diffondere malattie attraverso insetti, batteri ecc., che proliferano sui cibi e alla lunga anche sugli indumenti abbandonati e mandare gente in ospedale. Mi auguro che i due individui siano ignari di quanto pericoloso sia per gli esseri umani la mancanza di igiene per la salvaguardia della salute, altrimenti sarebbero a dir poco dei criminali. Come sempre, è da precisare che le nostre Autorità comunali non hanno nessunissima responsabilità per questi casi, che, anzi, stanno eseguendo controlli e infliggendo sacrosante multe, che sono sempre poche. Tocca a noi essere educati e l'educazione la si insegna prima di tutto nelle famiglie. A quanto pare in quelle due famiglie si vive nella più completa maleducazione", lo sottolinea Nicola Montepulciano, storico ecologista andriese.