Montegrosso: scuola della borgata a nuova vita con la Misericordia
Lamanna: «Da giugno già 70 interventi», Fisfola: «Soluzione ottimale»
martedì 2 dicembre 2014
La Misericordia di Montegrosso, sezione distaccata di Andria, ha ufficialmente la sua nuova sede nella ex Scuola della borgata andriese. La sistemazione provvisoria è stata disposta dall'Amministrazione Comunale su richiesta della Confraternita andriese e della Parrocchia di Sant'Isidoro con in testa l'assistente spirituale, Mons. Giuseppe Ruotolo. L'inaugurazione ufficiale è avvenuta domenica 30 novembre, con la contestuale benedizione del nuovo labaro della Confraternita oltre alla nuova un'auto medica ed all'ambulanza che sarà utilizzata per proseguire l'assistenza sanitaria nella borgata. Il gruppo di Montegrosso, infatti, è già attivo da giugno pur avendo sin dal 2001 la Misericordia di Andria istituito la sezione della borgata grazie all'impegno del socio Peppino Pistillo.
«Da giugno ad oggi abbiamo già svolto 70 interventi sia sanitari che di protezione civile come l'assistenza alla popolazione della borgata durante un grosso blackout di qualche settimana fa - ha detto Domenico Lamanna, uno dei giovanissimi animatori della Confraternita di Montegrosso-Andria - questa sede sarà aperta a tutta la borgata. Abbiamo in mente molti progetti che inizieranno sin da subito e che si basano soprattutto sulla formazione. Un corso di primo soccorso, infatti, punta a formare tutti i cittadini di Montegrosso, poi ci sarà anche un doposcuola per i bambini ed i ragazzi della borgata oltre a momenti di creatività grazie alla sala lettura ed alla sala tv. Un'altro progetto importante - ha detto Lamanna - sarà quello di collegare tutte le varie borgate, frazioni e masserie che giungono sino alle pendici di Castel del Monte e collegarle acquisendo le coordinate gps e rimanendo a loro disposizione h24 in caso di bisogno. Un telefono satellitare permetterà di esser sempre raggiungibili oltre a poter accorrere sempre con i nostri mezzi». La Confraternita conta già 50 volontari provenienti dalle città di Canosa ed Andria oltre che diversi residenti di Montegrosso che con entusiasmo hanno accolto la nuova sistemazione all'interno della ex scuola.
«Appena abbiamo ricevuto la richiesta sposata da Mons. Ruotolo e dalla spinta di Gianfranco Gilardi della Misericordia di Andria - ha detto Marcello Fisfola, Assessore al Patrimonio del Comune di Andria - l'abbiamo accolta immediatamente con grande fervore. C'è stato subito l'interessamento dell'ufficio patrimonio e siamo intervenuti con diversi sopralluoghi per mettere a disposizione della borgata questa struttura chiusa da anni. Ora in questo luogo, oltre alle attività associative, vi sarà un presidio sanitario che a Montegrosso non vi è mai stato e crediamo fosse indispensabile». L'inaugurazione è avvenuta alla presenza della autorità civili e religiose tra cui l'Assessore alla Mobilità del Comune di Andria, Michele Lopetuso e quello all'agricoltura Benedetto Miscioscia, oltre alla presenza dell'ex Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Ventola ed a rappresentanti della Fratres di Canosa di Puglia, associazione gemellata con le attività della Misericordia.
«E' una giornata importante perchè dopo tanti anni riusciamo a metter su un gruppo operativo sul posto - ha detto Gianfanco Gilardi, Presidente della Conferenza delle Misericordie di Puglia - la Misericordia di Andria è sempre stata presente in questo luogo ma con una logistica ovviamente difficile. Ora la sezione sarà pienamente operativa anche grazie a questa sede per la quale mi sento di ringraziare molto l'amministrazione comunale, e sebbene in modalità provvisoria abbiamo un punto di riferimento aperto all'intera borgata ed a tutta la popolazione che siamo sicuri farà splendere questa sede».
«Da giugno ad oggi abbiamo già svolto 70 interventi sia sanitari che di protezione civile come l'assistenza alla popolazione della borgata durante un grosso blackout di qualche settimana fa - ha detto Domenico Lamanna, uno dei giovanissimi animatori della Confraternita di Montegrosso-Andria - questa sede sarà aperta a tutta la borgata. Abbiamo in mente molti progetti che inizieranno sin da subito e che si basano soprattutto sulla formazione. Un corso di primo soccorso, infatti, punta a formare tutti i cittadini di Montegrosso, poi ci sarà anche un doposcuola per i bambini ed i ragazzi della borgata oltre a momenti di creatività grazie alla sala lettura ed alla sala tv. Un'altro progetto importante - ha detto Lamanna - sarà quello di collegare tutte le varie borgate, frazioni e masserie che giungono sino alle pendici di Castel del Monte e collegarle acquisendo le coordinate gps e rimanendo a loro disposizione h24 in caso di bisogno. Un telefono satellitare permetterà di esser sempre raggiungibili oltre a poter accorrere sempre con i nostri mezzi». La Confraternita conta già 50 volontari provenienti dalle città di Canosa ed Andria oltre che diversi residenti di Montegrosso che con entusiasmo hanno accolto la nuova sistemazione all'interno della ex scuola.
«Appena abbiamo ricevuto la richiesta sposata da Mons. Ruotolo e dalla spinta di Gianfranco Gilardi della Misericordia di Andria - ha detto Marcello Fisfola, Assessore al Patrimonio del Comune di Andria - l'abbiamo accolta immediatamente con grande fervore. C'è stato subito l'interessamento dell'ufficio patrimonio e siamo intervenuti con diversi sopralluoghi per mettere a disposizione della borgata questa struttura chiusa da anni. Ora in questo luogo, oltre alle attività associative, vi sarà un presidio sanitario che a Montegrosso non vi è mai stato e crediamo fosse indispensabile». L'inaugurazione è avvenuta alla presenza della autorità civili e religiose tra cui l'Assessore alla Mobilità del Comune di Andria, Michele Lopetuso e quello all'agricoltura Benedetto Miscioscia, oltre alla presenza dell'ex Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani, Francesco Ventola ed a rappresentanti della Fratres di Canosa di Puglia, associazione gemellata con le attività della Misericordia.
«E' una giornata importante perchè dopo tanti anni riusciamo a metter su un gruppo operativo sul posto - ha detto Gianfanco Gilardi, Presidente della Conferenza delle Misericordie di Puglia - la Misericordia di Andria è sempre stata presente in questo luogo ma con una logistica ovviamente difficile. Ora la sezione sarà pienamente operativa anche grazie a questa sede per la quale mi sento di ringraziare molto l'amministrazione comunale, e sebbene in modalità provvisoria abbiamo un punto di riferimento aperto all'intera borgata ed a tutta la popolazione che siamo sicuri farà splendere questa sede».