Mons. Mansi vaccinato presso l'hub di San Valentino
«Sottoporsi alla vaccinazione di massa significa alzare un argine sempre più alto e solido contro il diffondersi dell’epidemia»
martedì 27 aprile 2021
21.15
Nella mattinata di oggi, martedì 27 Aprile, S.E Mons. Luigi Mansi, vescovo della Diocesi di Andria, si è recato presso l'Hub vaccinale di San Valentino per ricevere la prima dose di vaccino, dopo aver effettuato la prenotazione nelle settimane precedenti, come da protocollo. Ha, dunque, atteso con trepidante gioia il suo turno e si è vaccinato.
L'occasione è stata propizia per lanciare un messaggio alla comunità, parole di incoraggiamento ad effettuare il vaccino: «Sottoporsi alla vaccinazione di massa significa alzare un argine sempre più alto e solido contro il diffondersi dell'epidemia. Bisogna superare ogni resistenza e ogni paura. Bisogna vaccinarsi per il bene di tutti». Il direttore del Dipartimento di Prevenzione Asl Bt, dottor Riccardo Matera: «L'unico inghippo è l'approvvigionamento dei vaccini. Più dosi ci permetterebbero di vaccinare il doppio delle persone che giornalmente ospitiamo in questa struttura. Al momento sono 500, in media, le somministrazioni effettuate quotidianamente». Relativamente alla gogna mediatica sulla validità o meno dei singoli vaccini, il dottor Matera invita alla responsabilità: «Bisogna approcciarsi alla vaccinazione e non al vaccino. Bisogna essere convinti che vaccinarsi e prevenire la malattia è fondamentale. La battaglia la vinceremo sicuramente perché c'è una buona adesione da parte della popolazione malgrado i mass-media e qualche organo istituzionale scientifico abbiano creato un po' di confusione sull'argomento. Più ci vacciniamo, più tuteliamo soprattutto le persone che il vaccino non possono riceverlo»
L'occasione è stata propizia per lanciare un messaggio alla comunità, parole di incoraggiamento ad effettuare il vaccino: «Sottoporsi alla vaccinazione di massa significa alzare un argine sempre più alto e solido contro il diffondersi dell'epidemia. Bisogna superare ogni resistenza e ogni paura. Bisogna vaccinarsi per il bene di tutti». Il direttore del Dipartimento di Prevenzione Asl Bt, dottor Riccardo Matera: «L'unico inghippo è l'approvvigionamento dei vaccini. Più dosi ci permetterebbero di vaccinare il doppio delle persone che giornalmente ospitiamo in questa struttura. Al momento sono 500, in media, le somministrazioni effettuate quotidianamente». Relativamente alla gogna mediatica sulla validità o meno dei singoli vaccini, il dottor Matera invita alla responsabilità: «Bisogna approcciarsi alla vaccinazione e non al vaccino. Bisogna essere convinti che vaccinarsi e prevenire la malattia è fondamentale. La battaglia la vinceremo sicuramente perché c'è una buona adesione da parte della popolazione malgrado i mass-media e qualche organo istituzionale scientifico abbiano creato un po' di confusione sull'argomento. Più ci vacciniamo, più tuteliamo soprattutto le persone che il vaccino non possono riceverlo»